Tempo di sosta, il punto sugli infortunati, l'Udinese recupera Pafundi
È tempo di sosta per le nazionali ma l'Udinese, pur senza i giocatori impegnati con le rispettive selezioni, continua il suo lavoro settimanale. Mister Sottil è impegnato con l'inserimento dei tantissimi nuovi innesti arrivati nella sessione estiva ma, oltre a questo, a incidere ci sono anche i diversi infortunati. Spesso infatti ci si dimentica che i friulani sono senza ben sette elementi, tutti in infermeria. Si tratta di Padelli, Ebosse, Masina, Ehizibue, Pafundi, Deulofeu e Brenner.
Queste due settimane di pausa permetteranno al gruppo di avere più giorni di lavoro, ma difficilmente purtroppo farà la differenza per il recupero di qualche elemento. Quasi tutti gli acciaccati hanno infatti tempi di recupero ancora discretamente lunghi. Si va infatti ad ottobre per Enzo Ebosse e Adam Masina, i due braccetti di sinistra. Il primo sta tornando al top dopo la rottura del crociato, mentre il secondo è stato vittima di un problema al legamento del piede, sotto la pianta. Con novembre invece dovremmo rivedere Kingsley Ehizibue, l'esterno nigeriano è a sua volta alle prese con la fase post intervento per ricostruire il legamento crociato.
Indefiniti i tempi di recupero per il secondo portiere Daniele Padelli, recuperato invece Simone Pafundi, ai box per la pubalgia ma che ora, a detta dello stesso ragazzo (link qui), è di nuovo a disposizione. La tegola forse peggiore riguarda Brenner, che doveva essere uno dei volti nuovi su cui puntare in attacco è che invece ne avrà per un bel po', probabilmente fino al 2024, dopo l'intervento chirurgico per la sutura tendinea del retto femorale della coscia destra. Ultimo, ma non meno importante, Gerard Deulofeu. Lo spagnolo, fresco di rinnovo, è ancora fermo dopo l'intervento al ginocchio. Sui suoi di tempi di recupero aleggia un po' di mistero, con tante date sul tavolo, impossibile quindi dire quando Sottil riavrà il suo numero 10, arma che sarebbe importantissima per lo scacchiere dell'Udinese.