Sottil: "Sono abituato a giocare sia a 3 che a 4, non sarà un problema. Mercato? Io alleno, alle spalle ho una proprietà top"
Andrea Sottil ha parlato ai microfoni di Sky Sport all'alba della preparazione estiva che attende l'Udinese in vista della stagione 2022/2023. Queste le sue dichiarazioni: "Sono arrivato qui 23 anni fa, a 25 anni, ho fatto delle bellissime stagioni, conquistando risultati importanti assieme ai miei compagni, già all'epoca la società era all'avanguardia e a Udine credo di aver dato il meglio della mia carriera. Oggi torno come tecnico ed è un grande orgoglio per me allenare l'Udinese. Se c'era una squadra con cui volevo cominciare un percorso nuovo in Serie A era proprio l'Udinese, quindi sono felice e contento. Modulo? Il 3-5-2 l'ho fatto da più parti, a Gubbio, a Siracusa, per delle partite ad Ascoli e Pescara, è un sistema che conosco, ci ho giocato per anni da calciatore, quindi da questo punto di vista non c'è problema. Chiaramente passare da 3 a 4 cambia qualche concetto, ma i principi di gioco e difensivi restano uguali. La storia del nostro campionato negli ultimi anni è quella, poi se quest'anno sarà diverso non saprei. Quello che vorrei fare con i ragazzi è creare una nostra identità, quindi pensare a noi e lavorare duro in allenamento, questa squadra ha grande fisicità, forza e qualità. L'obiettivo è quello di prepararci partita per partita senza darci obiettivi troppo lontani che poi la mente in campo non riuscirebbe a riconoscere, dobbiamo pensare all'avversario da battere. Mercato? La filosofia di questo club parla chiaro, quando arrivi sai perfettamente che strategia c'è, quindi sono sereno. So perfettamente che la famiglia Pozzo non ha problemi anche a trattenere i suoi gioielli. Io alleno, so che Molina e Deulofeu sono dell'Udinese. Ho trovato grandissima professionalità, sono grati alla famiglia Pozzo e li alleno in quanto giocatori dell'Udinese, poi sono consapevole che il mercato è aperto e può succedere di tutto. La storia di De Paul per esempio parla chiaro, sembrava sempre in partenza alla fine ha fatto due rinnovi di contratto e quattro stagioni ad Udine. Lavoro consapevole di avere alle spalle un direttore bravissimo come Piepaolo Marino e una proprietà top".