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Senza grinta e motivazioni, è un'Udinese anonima.

di Stefano Fabbro

Doveva essere la serata per dimostrare di voler giocare al meglio questi ultimi mesi di campionato, per dimostrare che una salvezza ormai al sicuro non bastava ai ragazzi di Delneri, invece ancora una volta i fatti hanno tradito le parole. Troppa poca Udinese per provare a fermare una Fiorentina che di motivazioni ne aveva eccome. 
Dopo un finale di 2016 molto positivo, la formazione bianconera ha raccolto solamente 4 punti dall'inizio della seconda parte del campionato. Oltre al gran primo tempo con l'Inter e alla vittoria con il Milan, l'Udinese non ha mostrato il gioco e la grinta messe in mostra nella prima parte della gestione Delneri. 
Sembra che la squadra si sia adagiata sugli allori, ma chiamare "alloro" una salvezza ottenuta grazie alla pochezza delle ultime tre in classifica è a dir poco esagerato. 
L'Udinese entrata in campo ieri non ha mostrato il mordente necessario per sgarfare dei punti preziosi, dopo l'1-0 di Borja Valero la squadra si è completamente disfatta, come se non bastasse Zapata ha deciso di fallire un altro gol che avrebbe potuto far iniziare una nuova partita per i friulani, ma aspettarsi gol dal colombiano in questo periodo è come aspettarsi la neve a luglio. 
Delneri ha ammesso di aver trovato gli 11 adatti per la sua idea di gioco, ma davvero gli uomini visti a Verona e ieri sera meritano tutti sempre di essere confermati?! Perchè non provare qualche giocatore che porterebbe nuova linfa in campo? Serve darsi una svegliata, perchè reggere tre mesi senza voglia e mordente è dura per tutti...


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