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Sembra una vita fa, sono solo quattro anni: il 04/10/12 l'Udinese vinceva ad Anfield contro il Liverpool

di Francesco Digilio

Nostalgia canaglia cantavano tempo fa Al Bano e Romina. E proprio la nostalgia è ciò che oggi potrebbe colpire diversi tifosi dell'Udinese. Esattamente quattro anni fa andava in scena una delle pagine più belle della storia recente dei bianconeri: la vittoria in casa del Liverpool per 3-2, un successo storico, arrivato al termine di una partita quasi perfetta dei friulani, all'epoca allenati da Guidolin. Sono passati solo quattro anni, ma sia l'Udinese che il tecnico di Castelfranco non vivono un buon momento: mentre l'Udinese esonerava Iachini e chiamava Delneri, in Inghilterra Guidolin veniva esonerato dallo Swansea. Quattro anni fa, però, era tutta un'altra storia. I bianconeri giocavano un gran bel calcio sotto gli ordini di un grande mister e trascinati in campo da un fuoriclasse come Totò Di Natale. Eppure, quella sera non era iniziata nei migliori dei modi. In un primo tempo giocato abbastanza male dai friulani, i Reds erano passati in vantaggio con Jonjo Shelvey. Nella ripresa, però, è tutta un'altra storia. Nel secondo tempo, sale in cattedra Totò Di Natale. L'eterno capitano pochi secondi dopo l'inizio del secondo tempo ruba palla, scambia con Lazzari e di controbalzo realizza un gran gol che regala il pareggio ai friulani. Il Liverpool reagisce, ma a trovare il gol è ancora l'Udinese, stavolta con un po' di fortuna, quando Coates insacca nella propria porta nel tentativo di anticipare Domizzi. Passa poco più di un minuto e arriva il tris. Quel palleggio di Totò al limite dell'area avversaria, spalle alla porta, è ancora negli occhi di chi era ad Anfield, ma anche di chi, quella serata memorabile, l'ha vissuta soffrendo ed esplodendo di gioia davanti alla tv. Il capitano, dopo aver attirato l'intera difesa avversaria, serve Pasquale che decide di realizzare il suo primo gol europeo con un gran sinistro. La gara non è ancora finita e Suarez accorcia le distanze su punizione. Nel finale l'Udinese pensa solo ed esclusivamente a difendersi e al momento del triplice fischio dell'arbitro giocatori, allenatore e tifosi possono esultare. L'impresa è stata compiuta. La storia è stata scritta. Sembra trascorsa una vita, invece sono passati solo quattro anni. E l'Udinese è chiamata a far tornare a sognare i tifosi come quella fantastica notte di Anfield.


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