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Rimpianto Castrovilli, stella della nuova Fiorentina: l'Udinese ci aveva visto lungo

di Jessy Specogna

I dirigenti bianconeri ci avevano visto lungo quando a fine giugno misero gli occhi su Gaetano Castrovilli, ora stella della nuova Fiorentina costruita da Commisso e Pradè. Il suo nome era uscito questa estate in ottica Udinese nell'ambito di un possibile scambio che avrebbe portato invece Rodrigo De Paul alla viola. L'Udinese, di fronte alle richieste della Fiorentina per il proprio numero dieci, chiese ai toscani il cartellino di Castrovilli, centrocampista classe '97 reduce da due stagioni giocate in prestito in B alla Cremonese. A quel punto, però, si impose Montella. Il tecnico della Fiorentina decise di respingere qualsiasi offerta per il talento di Canosa di Puglia, per valutarlo personalmente durante il ritiro estivo.

Nonostante questo secco "no", la trattativa tra le due squadre per De Paul andò avanti per altri due mesi, salvo poi concludersi negativamente, come sappiamo. Castrovilli è rimasto alla Fiorentina, ritagliandosi uno spazio molto importante. Centrocampista moderno, l'ex Cremonese ha stupito tutti per personalità e qualità, salendo alla ribalta. Certo, durante la sua esperienza in Serie B aveva fatto vedere ottime cose, ma nessuno si sarebbe aspettato un rendimento così elevato anche nella massima serie italiana.

Domenica contro il Milan, il classe '97 ha trovato anche il suo primo gol in Serie A e per lui si parla già di una possibile convocazione in Nazionale. Un'ascesa repentina la sua, che accresce il rimpianto soprattutto nei tifosi friulani, che magari a giugno avevano dubitato sulle qualità del ragazzo quando il suo nome uscì nell'ambito dell'affare De Paul con la Fiorentina, salvo poi convincersi, partita dopo partita, della grande qualità di questo nuovo talento del nostro calcio.


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