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Quanto può essere importante Pereyra per il futuro dell’Udinese?

di Mirko Mauro

Da quando è tornato a vestire la maglia dell’Udinese, il Tucu Pereyra ha subito fatto vedere la qualità che contraddistingue il giocatore argentino. Nella passata stagione, la sua assenza si è fatta sentire nei primi mesi della stagione, mentre con il suo rientro in campo la qualità del gioco espresso dalla formazione bianconera si è nettamente alzata. Quest’anno ha fornito a Sottil un’importante soluzione tattica, con lo spostamento del classe ’91 sull’esterno: da quel momento la squadra ha iniziato ad inanellare risultati utili e prestazioni convincenti, salvo poi cedere nell’ultima fase prima della sosta. In termini realizzativi per lui 1 gol e 6 assist in Serie A in questa stagione fino a questo momento.

Insomma la centralità di Pereyra nel progetto Udinese è fuori discussione. Ecco perché il suo rinnovo con il club friulano avrebbe un significato davvero molto importante. Il contratto del giocatore è in scadenza a Giugno 2023 e le parti sembrano essersi avvicinate anche se nulla è al momento ufficializzato. Riuscire a mantenere l’argentino tra le fila della squadra di Sottil sarebbe un passo importante, sia per il singolo, che a livello di qualità e professionalità è praticamente indiscutibile, sia per il ruolo che il Tucu potrebbe svolgere nei confronti dei ragazzi più giovani. Parliamo infatti di un calciatore che dentro l’ambiente Udinese ha vissuto due esperienze: quella attuale e quella ad inizio carriera, per tre anni, quando arrivò in Friuli appena ventenne all’interno della miglior Udinese degli ultimi 15 anni. Anche fuori dal rettangolo di gioco quindi, la presenza di Pereyra potrebbe diventare di primo piano, per permettere ai più giovani di crescere e di capire cosa significhi indossare la maglia dell’Udinese.

Dal canto suo però, anche il giocatore sta facendo diverse valutazioni, tra le quali quella di ritornare nella sua terra natia, l’Argentina. Il giocatore non ha mai nascosto il desiderio di tornare in patria prima o poi, soprattutto avendo un grande legame con il suo paese. Un’altra idea che sembrava farsi spazio nel centrocampista però era anche quella di provare ad accettare qualche nuova sfida (nelle scorse settimane si era parlato infatti anche di un interesse della Fiorentina). La decisione finale come spesso accade dovrà essere del giocatore stesso. La speranza è chiaramente quella che possa continuare il suo percorso ancora in quel di Udine, per diventare così ancora di più un simbolo del club.


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