Pussetto scalpita: probabile la sua titolarità dopo più di due mesi

La notizia della settimana è stato lo stop forzato di Deulofeu a causa di un risentimento muscolare. Lo spagnolo sarà quindi presente al massimo in panchina nella partita contro il Cagliari. Negli scorsi giorni si sono ipotizzate diverse soluzioni, da Samardzic fino all'avanzamento di Pereyra. La scelta di Cioffi però, cadrà molto probabilmente su Pussetto, pronto a duettare con Beto nello scontro diretto di domani contro la squadra di Mazzarri. Occasione ghiotta per l'argentino che in questi ultimi due mesi ha raccolto soltanto pochi minuti di gioco entrando sempre a partita in corso. L'ultima partita che lo ha visto impiegato nell'undici iniziale infatti è stata l'ottavo di finale di Coppa Italia a Roma contro la Lazio del 18 Gennaio, terminato poi con l'eliminazione della squadra friulana, mentre la sua titolarità in campionato manca dalla partita casalinga contro l'Atalanta, in cui l'Udinese arrivava da una situazione proibitiva legata all'emergenza covid. 

Occasione importante per Pussetto quindi, che avrà l'arduo compito di non far rimpiangere l'assenza del giocatore più in forma del momento in casa Udinese, oltre che quello con il maggior bottino realizzativo messo a referto. Anche l'argentino però, grazie alla sua agilità, potrebbe risultare una risorsa importante nell'economia del match contro il Cagliari, formazione che sa difendere in maniera molto compatta. Per lui in questa stagione soltanto 2 gol e 1 assist, tutti però arrivati tra le mura amiche dello Stadio Friuli. Il match di domani quindi si presenta come una grande opportunità da cogliere per il numero 23 bianconero, che dovrà rispondere presente nel momento del bisogno e lanciare un chiaro segnale che all'Udinese tutti possono contribuire al raggiungimento dell'obiettivo finale