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Primavera, Mattiussi: "Vedere i miei ragazzi in nazionale certifica l'ottimo lavoro fatto. L'obiettivo è la crescita"

di Stefano Pontoni

Anche il mister Luca Mattiussi ha detto la sua sull'imminente inizio di stagione: "La presenza di tre giocatori nostri nella nazionale Under 19, Meret, Coppolaro e Pontisso, è un grande segnale del nostro lavoro. Credo che questa sia una cosa da sottolineare, perché anche le grandi hanno meno giocatori in questa nazionale rispetto all'Udinese. Due di questi ragazzi sono friulani e hanno fatto tutto il percorso delle giovanili. Consideriamo anche che spesso è stato convocato Perisan. Vedere questi ragazzi in nazionale certifica l'ottimo lavoro fatto nel settore giovanile. Serafin? L'anno scorso ha giocato anche da esterno, facendo gol all'esordio, ma adesso si sta specializzando anche come difensore centrale. Sa difendere bene, ma anche spingere. Può giocare centrale o esterno sia in una difesa a 3 che in una a 4. Non ho ancora avuto modo per parlare con Iachini; lo farò in seguito. Ci sarà la massima collaborazione perché la Primavera agisce in funzione della Prima Squadra, anche magari facendo qualche amichevole. Di solito noi facciamo le relazioni sui giocatori che abbiamo allenato, poi è la Società che decide il destino dei giocatori, su quali puntare e su quali no. Il settore giovanile deve far crescere i giocatori, prima ancora di cercare il risultato in campo. Il presidente mi ha sempre detto che non è importante vincere, ma è sempre meglio farlo. E' difficile parlare di obiettivi sportivi, anche perché abbiamo una rosa molto giovane. E' chiaro che la lotta potrebbe essere impari, però dobbiamo far crescere i ragazzi. Questo è l'obiettivo di tutti e questa è per me la cosa più importante". 


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