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Parola al vice di Delneri, Ferrazzoli: "Vogliamo migliorare la classifica e progettare il futuro"

di Stefano Pontoni

Delneri all'Udinese ha portato con se un solo collaboratore, Pino Ferazzoli. Un allenatore romano di Roma, classe 1966, è molto conosciuto nell'ambiente laziale. Quella in bianconero però si tratta della prima grande chance in Serie A. Intervenuto nel corso della trasmissione l'ABC del calcio, mister Ferazzoli ha parlato della sua esperienza al fianco di mister Gigi, partendo dall'ultima gara vinta contro il Pescara: "Sono partite particolari. Giocare a Pescara non è semplice. Se vinci hai fatto il tuo, ma se perdi può essere un problema grosso. Fortunatamente siamo riusciti a fare 3 gol e portare a casa il risultato. Vedere Zeman sulla panchina comunque fa sempre un certo effetto. Finché la matematica non condannerà il Pescara loro ci crederanno e ci proveranno. È chiaro che un tecnico simile è stato preso per programmare in vista della prossima stagione ed eventualmente disputare un campionato di vertice in Serie B. Ma è giusto anche che continuino a giocare al massimo, i calciatori devono mettersi in mostra". 

Su Zapata: "Il gol con la Juventus lo ha sbloccato. Ha segnato anche contro il Pescara e noi ci auguriamo possa non fermarsi più. Per l'Udinese è un calciatore importante, ha sempre sentiti la fiducia del mister e lo sta ripagando al meglio. Purtroppo non è di nostra proprietà e dopo un prestito biennale in estate dovrà fare rientro a Napoli, anche se dubito possa trovare spazio nella squadra di Sarri. Lui a Udine sta bene, lo ha dichiarato più volte e si augura che la società possa muoversi per prima nel corso del mercato estivo. Non va dimenticato che è il primo anno che Zapata gioca con continuità e da titolare. Quello che sta facendo è sotto gli occhi di tutti. Alcuni giornali parlano di un interessamento della Roma, altri della Lazio, la settimana scorsa leggevo di Sassuolo e Fiorentina. Fosse per lui so già che non si muoverebbe, ma vedremo cosa succederà. Noi ora vogliamo migliorare la nostra classifica e poi penseremo a progettare il futuro. Speriamo possa segnare ancora tanto".

Su Fofana: "Un vero peccato averlo perso, ma soprattutto un grande dispiacere per il ragazzo. Devo dire che lui ha reagito bene, ha sempre il sorriso. L'intervento è andato come speravamo e ora dovrà pensare soltanto a recuperare. Sono certo che avrà tutto il tempo per continuare a dimostrare ciò che già aveva iniziato a far vedere. L'Udinese è una società molto attenta ai giovani, spesso riesce a scovarli prima degli altri. Sono sicuro che sentirete parlare di molti dei ragazzi che ora sono in bianconero. Oltre a Fofana, infatti, sono certo che anche Jankto, Samir e De Paul abbiano tutte le carte in regola per ambire al grande calcio. Dal canto nostro però, se saremo ancora noi gli allenatori il prossimo anno, ci auguriamo di poterne tenere quanti più possibile per provare ad alzare leggermente l'asticella".


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