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Lo strano caso di Heurtaux: da partente a risorsa inaspettata

di Federico Mariani

Lo avevamo anticipato nei giorni scorsi. A volte i colpi di mercato più interessanti sono le partenze mai avvenute. Potrebbe essere il caso di Thomas Heurtaux. Il francese classe 1988 era destinato a lasciare Udine nel corso dell’ultima finestra di mercato. Si era parlato di uno scambio con Ibrahima Mbaye, con il terzino rossoblù diretto in Friuli ed il difensore transalpino verso l’Emilia. Così non è stato, l’accordo non è stato trovato e le ultime ore non hanno fornito altre soluzioni all’agente del giocatore.

Ora, la sorte sembra avergli dato una nuova chance. Infatti, Felipe è uscito acciaccato dall’amichevole contro il Nova Gorica e pare non riesca a farcela. Così, potrebbe essere proprio lui, Thomas con le valigie in mano, a difendere l’area dell’Udinese. Del resto è anche il giocatore con le caratteristiche più simili al brasiliano: sa ricoprire sia il ruolo di centrale, sia quello di terzino. L’ideale per il tipo di gioco che predilige Mister Delneri. L’unica alternativa al transalpino è Alì Adnan, che però ha doti più spiccatamente offensive ed al momento sembra in leggero svantaggio rispetto al compagno in un ipotetico ballottaggio.
 

Heurtaux sa di avere una chance da non sprecare se vuole ritagliarsi ancora uno spazio importante in bianconero. Questa è anche l’occasione per dimostrare che Thomas ha ancora molto da dire e dare all’Udinese. Indubbiamente, si tratterebbe di una piacevole riscoperta e di una bella reazione da parte di un giocatore dall’ottimo potenziale finora mai del tutto espresso. Sarebbe una grande risorsa per il club friulano nella seconda parte di stagione. Inoltre, un minimo di dualismo interno è sempre una spinta utile a migliorare. Ora il ragazzo dovrà rimboccarsi le maniche e convincere Delneri a puntare su di lui. Se verrà schierato dall’inizio, la parola passerà al campo, il giudice più severo ed inappellabile. Di fronte ai suoi verdetti si può fare poco.


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