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Lettera a Carlo Della Corna

di Redazione TuttoUdinese

Caro Charlie,
E' difficile portare le emozioni che ci passano per la mente, sembra ieri ma sono passati più di 40 anni.
Tu eri in quegli anni l' ultimo vessillo bianconero prima della linea di porta, dando ordine e sicurezza a tutto il reparto.
Ricordiamo come ti gettavi tra le gambe degli avversari e volavi in cielo in quei due fantastici anni.
Per noi ragazzini al Friuli:
Della Corna Bonora Fanesi... era il nostro Padre Nostro, ricordiamo che vinceva chi arrivava fino a:
Marcatti Sgarbossa o addirittura a Soro....
l'11 lo sapevamo tutti.
Lorenzo Petiziol alla radio chiamava tutti i cuori friulani, con l' eloquio di Bruno Pizzul e con l energia del primo Galeazzi ci portava la nostra squadra anche lontana sempre dentro le nostre case.
Charlie Ti ricordiamo fin dai primi allenamenti al vecchio Moretti, volare da un palo all altro, con Mister Giacomini che si crogiolava con un sorriso alla Paul Newman, dietro le sue ciglia folte.
Ricordo che a a Noi sembravi George Harrison dei Beatles, perché tu eri avanti fuori dalle righe...
con la classe di chi se lo può permettere.
Un anno fa esatto ci hai regalato la tua Presenza ad una vecchie glorie a Corno ed il commento di un caro amico giornalista ad un nostro goal: ho segnato a Della Corna...come un miracolo e tu sorridente come sempre...
Lo hai guardato come dire mi hai segnato solo perché non sono allenato..
Caro Charlie ora è arrivato il momento di salutarti
Con ieri hai smesso di volare... Ma tu avrai un posto speciale nei cuori di tutti i friulani
Un abbraccio a Te e al DeBe... Mandi

Con l 'affetto di sempre,

TUTTI i tifosi bianconeri


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