.

La rinascita di Davis: ora l'inglese può essere l'uomo in più per Runjaic

di Mirko Mauro

Fortunatamente, a detta di molti, non aveva ancora nelle gambe i 90 minuti, altrimenti chissà che prestazione staremmo commentando. Stiamo parlando ovviamente di Keinan Davis, protagonista assoluto della sfida contro il Cagliari di ieri sera ed eletto MVP dell'incontro. 

Alla vigilia del match c'erano ancora dei dubbi sul suo impiego dal primo minuto: un po' per il discorso legato alla sua condizione fisica, migliorata nelle settimane si ma che riservava ancora dubbi sulla sua tenuta per tutto l'arco del match. In secondo luogo, per un discorso di logiche alternative: facendolo partire assieme a Lucca, Runjaic si sarebbe "privato" di una possibile sostituzione capace di portare quel tipo di forza e dominanza fisica per provare a dare un'eventuale svolta al match. Il tecnico bianconero però ha scelto di proporre l'attacco pesante già dal primo minuto e a posteriori il campo gli ha dato ragione assoluta. 

Le prestazioni dell'attaccante inglese mostrano una crescita costante, qualcosa che era sotto gli occhi di tutti anche quando Davis è entrato dalla panchina. il numero 9 bianconero infatti era già stato decisivo a Parma, con il suo ingresso che ha dato un contributo fondamentale nella rimonta contro la formazione emiliana. Il dubbio era legato appunto al suo utilizzo dal primo minuto e all'apporto che avrebbe potuto portare durante i 90 minuti. Dubbi che nella serata di ieri sono stati letteralmente spazzati via. Presenza fisica, capacità di tenere e proteggere il pallone permettendo alla squadra di guadagnare metri e un'intesa con Lucca che sembra affinarsi sempre di più. Non sempre vedremo questo tipo di soluzione, ma i due attaccanti hanno dimostrato di poter spartirsi molto bene l'attacco della squadra bianconera. La ciliegina sulla torta alla partita di Davis è arrivata con il gol: una rete da attaccante "vecchio stile", con potenza abbinata alla rapidità nello scartare il difensore con un doppio passo e lasciarlo sul posto prima di scagliare il pallone in porta. Una firma che sintetizza tutte le caratteristiche del centravanti classe 1998. 

Kosta Runjaic ha dunque trovato il suo uomo in più: Davis è un attaccante che può giocare sia al posto di Lucca che assieme all'attaccante azzurro. Le sue caratteristiche permettono all'allenatore dei friulani di adottare soluzioni diverse in base al tipo di avversario che si ha di fronte e anche l'assenza di Thauvin (in una gara dove avrebbe potuto essere necessaria la sua tecnica) è passata quasi in secondo piano. L'attaccante ex Watford era già entrato nei cuori bianconeri con il gol salvezza di Frosinone, un raggio di luce in una stagione sfortunata. Ora però, il lavoro e la dedizione dell'inglese lo stanno portando a mettere in mostra tutte le sue doti. L'Udinese si gode il proprio attaccante, l'arma in più di Kosta Runjaic. 


Altre notizie