L'Udinese passa l'esame e torna a vincere
Doveva essere il solito esame di maturità, che spesso è stato indigesto per l'Udinese, questa volta però i bianconeri lo hanno passato senza troppe difficoltà, rifilando un secco 1-3 al Pescara di Zeman. La partita non sarà stata tra le più indimenticabili chiaramente, però la formazione di Delneri è parsa in totale controllo del match dal primo al settantesimo minuto, da dimenticare infatti sono gli ultimi venti minuti di sonno a risultato scritto.
Ma oggi bisogna concentrarsi sulle note positive, partendo sicuramente da questi benedetti tre punti che tornano e che mettono una decisa ipoteca sul discorso salvezza, se davvero ce ne fosse bisogno. In settimana si chiedeva continuità dopo il pareggio con la Juventus, perchè troppe volte i friulani hanno alternato grandi partite a pessime prestazioni, questa volta invece tutto è andato per il meglio con tre acuti che hanno steso i modesti avversari e che hanno fatto gioire dopo oltre un mese i tifosi bianconeri, anche ieri presenti all'Adriatico.
A far sorridere è sicuramente il tabellino dei marcatori, Duvan Zapata quando si sblocca non si ferma più, le critiche verso di lui ora stanno a zero e il Panteron dopo aver sbloccato il match contro la Juve ha sbloccato anche quello di ieri, con un suo marchio di fabbrica: il colpo di testa. I riflettori erano puntati anche su Thereau, che ha dimostrato come il turno di riposo gli abbia fatto bene tornando a segnare raggiugendo la doppia cifra e fatalità la regola bianconera vale sempre, quando il francese segna i bianconeri fanno sempre risultato.
Adesso testa al Palermo, la partita di ieri deve rappresentare un inizio di cammino in cui l'Udinese dovrà cercare di raccogliere più punti possibili e domenica serviranno altri tre punti per iniziare a programmare il futuro con la maturità acquisita.