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Jankto: "Sono molto contento di essere rimasto ad Udine, voglio continuare a crescere. Barak? Ha grandi qualità"

di Jessy Specogna

Jakub Jankto ha parlato del suo momento e del momento dell'Udinese direttamente dal ritiro della nazionale ceca ai microfoni del portale 'idnes.cz'. Queste le sue parole:

"La sconfitta contro la Spal è stata  terribile. Avevamo recuperato due reti ma abbiamo preso stupidamente un gol nel finale".

"Personalmente sono contento di aver iniziato subito la stagione da titolare. Lo scorso anno non era andata così, ho giocato la prima gara da titolare alla sesta giornata. E' meglio iniziare il campionato da subito come prima scelta. Tutti mi dicono che c'è molta attenzione nei miei confronti, i tifosi e i compagni di squadra conteranno su di me. Me ne rendo conto, ma non spetta a me il ruolo di trascinatore della squadra. A prendersi quella responsabilità dovrebbero essere altri, intendo i più 'vecchi'".

"Quelle sull'Arsenal erano solo voci , ma alla fine sono rimasto e sono contento. In realtà non era arrivata nessuna offerta concreta. Se mi guardo indietro, alle ultime tre stagioni in Italia, credo di aver fatto dei progressi. Due anni fa ero in Primavera e poi in B, quindi sono certamente migliorato".

"Barak? All'inizio è sempre difficile, io cerco di aiutarlo. Abbiamo un ottimo rapporto, siamo spesso assieme, ci parliamo. A Udine c'è un buon gruppo, tutti sono simpatici, non ci sono problemi. Nella partita con la Spal, Barak ha giocato gli ultimi trenta minuti e ha fatto bene, si vede che ha qualità. Vediamo se prossimamente, dopo altre due settimane di lavoro, il mister gli darà maggiore spazio".

 

 


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