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Il nuovo volto dell'Udinese di Runjaic: finora infallibile con le piccole

di Mirko Mauro

Che l’Udinese di Kosta Runjaic sia una squadra molto diversa da quella dell’anno scorso lo si era già capito da diverso tempo. Dentro il campo, ci sono un equilibrio e un atteggiamento molto diverso rispetto a quello che si osservava nella passata stagione. Il nuovo allenatore bianconero in questo senso ha saputo toccare le corde giuste, anche a livello di mentalità.

Soprattutto in questo senso, un fattore che salta all’occhio è quello legato ai risultati ottenuti negli scontri con dirette concorrenti nella corsa alla salvezza. Finora infatti, nelle prime nove giornate di campionato, l’Udinese ha affrontato tra le “piccole” Como, Parma, Lecce e Cagliari, ottenendo bottino pieno in questi quattro incontri. Se a questi match di Serie A, aggiungiamo anche le due gare di Coppa Italia dove la compagine friulana ha eliminato l’Avellino prima e la Salernitana poi, riconquistando l’accesso agli ottavi di finale della competizione dopo tre anni, il quadro si fa ancora più completo. Una decisa inversione di tendenza rispetto a quanto accaduto nella stagione 2023/2024, dove la prima vittoria in uno scontro diretto per la salvezza è arrivata soltanto a Maggio, nella trasferta di Lecce (fino ad allora i bianconeri avevano ottenuto solo quattro vittorie, contro Milan, Bologna, Juventus e Lazio, tutte squadre che stanziavano nella prima metà di classifica). Un cambio di marcia che lascia ben sperare il popolo bianconero: dopo un’annata travagliata come quella che si è conclusa a Frosinone con il gol salvezza di Davis, l’obiettivo dichiarato ad inizio anno era quello di raggiungere la permanenza in Serie A in maniera tranquilla, senza ritrovarsi a lottare fino all’ultimo secondo dell’ultima giornata per questo traguardo.

Continuando di questo passo, l’Udinese sarebbe in linea con il suo obiettivo e potrebbe forse anche provare a spingersi oltre. Certo è che bisogna fare un passo per volta: proseguire confermandosi contro le piccole dovrà essere il dogma assoluto della squadra bianconera, in modo da continuare a guadagnare punti sulla zona salvezza, che potrebbero essere molto utili nel caso ci si ritrovasse poi ad affrontare dei periodi di difficoltà. Una volta fatto questo, i friulani cercheranno con ancora più convinzione di andare a strappare punti anche alle squadre più blasonate. Fino ad ora infatti, le tre sconfitte in campionato sono arrivate contro Roma, Inter e Milan, in cui soltanto una partita (quella dell’Olimpico) è stata completamente sbagliata, mentre con le due milanesi il risultato ha lasciato comunque l’amaro in bocca per le circostanze in cui è maturato.

Le prossime due gare vedranno l’Udinese affrontare due avversari di livello molto diverso tra loro: prima il Venezia, in casa dei lagunari, poi la Juventus di Thiago Motta (ancora momentaneamente imbattuta in campionato) al Bluenergy Stadium. Due partite che avranno senz’altro due trame diverse ma che potranno dirci una volta in più a che punto è la nuova Udinese di Kosta Runjaic.


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