Fvg, dal Torneo delle Regioni una certezza: il futuro del movimento regionale è roseo, puntiamo sui nostri ragazzi

L'amarezza per quel gol preso dall'Under 19 a tempo praticamente scaduto, che ha prolungato la partita prima ai supplementari e poi ai rigori (questa volta nefasti), di certo non intacca quello che è un bilancio senza ombra di dubbio positivo della spedizione regionale al Torneo delle Regioni, la principale kermesse nazionale dedicata alle rappresentative. Il movimento giovanile del Friuli Venezia Giulia torna a casa senza un trofeo ma con una certezza in più: il futuro è roseo. 

Una regione che rappresenta appena il 2% dell'intero territorio nazionale è riuscita a tener testa e, soprattutto per quanto riguarda la selezione Under 19 di Thomas Randon, far anche meglio di regioni come Lombardia, Piemonte, Lazio, Puglia e Campania, che di certo hanno un bacino di utenza molto più grande dal quale attingere i giocatori. I giovani di qualità in regione ci sono eccome, ed è giusto puntarci. Il comitato regionale sta lavorando bene, così come i vari tecnici dei settori giovanili ed i risultati si sono visti tutti.

Ovviamente rimane il grande rammarico per la finale persa ai rigori dall'Under 19 contro la Liguria. Ma i ragazzi di mister Randon hanno disputato un torneo straordinario, mettendo in mostra individualità di spicco, con calciatori che non a caso giocano titolari quasi tutti nel campionato di Eccellenza, ma anche un gioco corale, da squadra vera, da gruppo affiatato. Dal super portiere Tosoni al bomber Schiavon, passando per la qualità in mezzo al campo di capitan Pinton e per la roccia Alessandro Zuliani, difensore goleador. Ma a questi nomi andrebbero aggiunti quelli di Clarini, Bozzo, Muranella, Palmegiano, Musumeci e via via tutti i componenti di questa splendida selezione fino al secondo portiere Alessio, l'unico a non aver disputato neanche un minuto, ma ragazzo fondamentale per il gruppo.

Possono sorridere anche le selezione Under 15 e Under 17, magistralmente guidate da Marco Pisano ed Alessandro Tormena. Per l'Under 15 si sapeva fin dall'inizio che superare il girone sarebbe stato difficile, ma i ragazzi friulani son stati comunque capaci di vendere cara la pelle contro corazzate come Lombardia e Lazio. Girone che invece è stato superato dall'Under 17 di Tormena, arresasi poi ai quarti di finale contro i padroni di casa del Piemonte-Valle d'Aosta, poi vincitore del torneo: per regolare il Fvg c'è stato però bisogno di un rigore dubbio e di un'autorete.

Bilancio dunque più che positivo per il movimento calcistico regionale e segnali assolutamente incoraggianti per un futuro che ha tutta l'aria di promettere molto bene.