Fofana sta bene e finalmente può spaccare. Assieme a Mandragora forma una coppia di lusso
C'è poco da fare, i problemi fisici ti condizionano, anche a livello mentale, e Seko Fofana lo scorso campionato ne ha risentito parecchio, tranne solo nel finale quando si è ripreso un po'.
Quest'anno invece si è presentato ai blocchi di partenza della nuova stagione senza alcun tipo di problema, con la voglia giusta, dando la sensazione di stare finalmente bene e soprattutto senza quel mal di pancia, o voglia di andarsene, che ha colpito altri suoi compagni di squadra, mettendoci quel giusto senso di rivalsa e voglia di migliorare, mostrando grande forza caratteriale nonostante fosse finito anche lui nel vortice delle critiche durante la pessima scorsa annata. E di questo bisogna dargliene atto.
In queste prime amichevoli Fofana si è mosso bene ed ha potuto in varie occasioni mettere in risalto le sue qualità, quello di saper ribaltare l'azione portando palla, ma a differenza di quando è arrivato a Udine che quel pallone se lo sarebbe portato fino a casa, quest'anno ha mostrato un pizzico di maturità ed esperienza in più, capendo quando è il momento di passarla, perché alla squadra è molto più utile quando fa la cosa giusta al momento giusto che strafare, perdere palla e beccare il contropiede.
Probabilmente Seko l'ha capito e al terzo anno in maglia bianconera può veramente diventare quel giocatore in grado di fare la differenza in mezzo al campo, e assieme a Mandragora forma una coppia che in molti temeranno e ci invidieranno, seppur la concorrenza con l'esperto Behrami sarà ancora tosta.
Ora aspettiamo che la rosa venga perfezionata con un altro acquisto in difesa ed uno in attacco.