Esordio stagionale: incognite, timori e speranze bianconere
Tre, due, uno, si ricomincia. La stagione 2017/18 dell’Udinese inizia oggi con la sfida di Coppa Italia contro il Frosinone. Dopo tanto lavoro estivo, si fa sul serio. Stasera i friulani determineranno il loro futuro in una delle due competizioni in cui saranno impegnati. Difficilmente, i bianconeri riusciranno a sollevare questo trofeo, ma è assai più realistico pretendere di essere protagonisti almeno fino a quando non entreranno in scena le “big”. Vietato incappare in clamorosi passi falsi, come nella scorsa stagione, quando lo Spezia mise a nudo i difetti della formazione allenata allora da Beppe Iachini.
C’è grande attesa per la prima uscita perché il debutto offre sempre tanti spunti di riflessione. Ovviamente sono aspetti non validi per un’analisi perfetta e completa a 360 gradi. Molte saranno le modifiche apportate nel corso dei mesi alla formazione, diverse le correzioni ai difetti emersi. Sicuramente sono tante le aspettative. In primis, la banda Delneri è chiamata a ripetere le ottime prove dell’ultimo campionato. Ci si aspetta di rivedere la solidità ed il pressing intelligente portato a tutto campo. E Jankto sarà sempre il motore perpetuo del 2016/17? Thereau e Danilo confermeranno le difficoltà ostentate nel corso dell’estate o alla prima grande chiamata risponderanno presenti? Quali saranno i pro ed i contro? A che punto è la nuova Udinese? La curiosità di avere risposte ai tanti interrogativi assilla i tifosi. Tra poche ore ci saranno alcune risposte a queste domande.
Piccola nota: l’Udinese non ha ottimi ricordi delle sfide contro il Frosinone. Nel 2015/16, la sconfitta in terra ciociara compromise l’avventura di Stefano Colantuono sulla panchina bianconera. Il match odierno potrebbe anche valere come rivincita parziale.