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ESCLUSIVA TU - Giacomini: "Non si può continuare a stare in cinque dietro, Opoku a sinistra errore grossolano, serve una reazione"

di Davide Marchiol

Ai nostri microfoni mister Massimo Giacomini ha analizzato la sconfitta terrificante per 7-1 con l'Atalanta.

L'analisi del match: “Opoku non può stare a sinistra si è visto, deve stare a destra, lì col Torino è stato il migliore in campo, a sinistra il peggiore, ma non è colpa sua. Noi abbiamo voluto fare l'Atalanta, ma non abbiamo quella corsa, possiamo fare altri trucchetti per evitare il tracollo. Poi sono bravi anche loro a trovare i giocatori, chi lo conosceva Hateboer o Djimsiti? Loro dietro non hanno nulla di particolare, perchè allora sono così forti? Hanno un genietto come Gomez, Ilicic che ogni tanto si infortuna e Muriel che se trattato in una certa maniera ti fa la prestazione. Lui, Candreva, Zielinski, erano nostri, chi li ha mai visti qua? Eppure sono andati a vincere coppe e Scudetti. Noi eravamo la miglior difesa del campionato, ma è ovvio, giocavamo in otto in difesa. Poi i cambi tutti sempre sbagliati. Perchè Okaka fuori all'intervallo? Perchè tenere in campo De Paul in una partita in cui ormai era inutile? Mettere a destra Opoku e Sema a sinistra era la cosa logica da fare, ma non è stata fatta, ringraziamo Musso perchè ha fatto almeno 5 parate fondamentali. Hanno fatto 23 tiri in porta, cosa che noi facciamo una volta all'anno”.

Forse era meglio invertire Becao? “Becao non può stare a sinistra, Sema ha giocato nel secondo tempo nel suo ruolo e ha fatto un buon tempo, ormai i ruoli sono specifici, se Becao è un centrodestra deve stare a destra, Ilicic avrebbe fatto lo stesso con lui. Noi non facciamo i raddoppi, difendiamo a zona senza raddoppiare mai, sul primo gol abbiamo lasciato autostrade, beccare gol in contropiede in vantaggio a Bergamo è inconcepibile”.

Un aneddotto su un vecchio 7-0 subito dall'Udinese: “Quando giocavo io all'Udinese andammo a Milano contro il Milan, non giocai perchè avevo la febbre, l'allenatore era Feruglio, loro avevano Bacci, Garulli, Galli Altafini, etc... il mister ci disse di marcare bene Altafini, se lo avessimo fatto avremmo potuto combinare qualcosa. Parte la partita e finisce 7-0. Allora io scendo a fine partita in spogliatoio con Severino Feruglio imbufalito e gli dissi “Però Altafini non ha segnato” mi rispose “allora la buttiamo sul ridere?” ma cosa potevamo fare? Feruglio era intelligente e poi ci riprendemmo”

Gli errori tattici secondo il mister: “Tudor avrebbe dovuto mantenere i giocatori nel loro ruolo, perchè mettere Sema a destra vuol dire annullarlo, doveva stare a destra Opoku, con Samir dietro, Samir e Sema si arrangiavano con Ilicic e poi Becao ed Ekong si arrangiavano con Gomez e Muriel. Opoku centro destra e poi terzino destro aveva fatto molto bene col Torino. Quando sento di Lasagna fuoriclasse insostituibile casco per terra, lui è un giocatore ottimo come subentrante, ma non può essere considerato fondamentale, lui è ottimo nella ripresa per andare in velocità. Con queste loro fissazioni sui ruoli hanno massacrato uno come Danilo che a Bologna ora sta tornando ai suoi livelli. Tutti giocano a quattro dietro, noi abbiamo un uomo in meno dalla cintola in su, tutte le squadre che stanno a cinque sono in difficoltà, non si può continuare su questa strada”.


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