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Delneri, un profeta in patria con la volontà di lavorare con i giovani e di aprire un nuovo importante ciclo

di Jessy Specogna

Luigi Delneri è subentrato a Giuseppe Iachini a campionato in corso. La proprietà Pozzo ha scelto un friulano doc, che pure in conferenza stampa non ha mancato di sciorinare termini in dialetto, per dare un'identità a una squadra slegata e che non faceva del gruppo la propria forza. Delneri è stato abile a compattare l'ambiente, a portare l'Udinese sul guado di metà classifica e a valorizzare comunque giovani interessanti come Samir e Jankto e a rilanciare Scuffet e Zapata.

 Futuro:  La proprietà del club ha ufficializzato che il contratto di Delneri verrà rinnovato: avanti col tecnico di Aquileia per costruire un ciclo insieme. Da capire chi sarà il centravanti, con l'addio prossimo di Zapata, se Jankto rimarrà o meno ma le sapienti mani degli uomini mercato friulani fanno dormire sonni più tranquilli all'allenatore bianconero. 

I numeri: Delneri ha allenato l'Udinese per 30 partite in stagione con una media punti di 1,27 a partita. 10 vittorie, 8 pareggi e 12 sconfitte il bottino stagionale per un totale di 38 punti, 39 reti segnate e altrettante subite da metà ottobre a oggi.


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