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Comuzzo convocato dall'Italia: la storia dei friulani chiamati in azzurro negli ultimi anni

di Davide Marchiol

In queste ore il ct dell'Italia Luciano Spalletti ha diramato l'elenco dei convocati per le sfide di Nations League contro Belgio e Francia e si rivede finalmente del Friuli dopo l'uscita dal giro azzurro di Bryan Cristante, non più convocato dopo il disastro della spedizione per Euro 2024. Tra i difensori figura infatti Pietro Comuzzo, classe 2005 di San Daniele del Friuli. Il tecnico ha deciso di convocare il ragazzo cresciuto tra le giovanili di Udinese e Pordenone dopo gli acciacchi patiti da Calafiori e Gabbia.

Il Friuli resta così presente nella prima squadra dell'Italia. Il rappresentante principale in questi anni è stato ovviamente il centrocampista della Roma Bryan Cristante, nativo di San Vito al Tagliamento. Ha accumulato 43 presenze e 2 reti con l'azzurro, conquistando anche l'Europeo nel 2021. Ora è finito fuori però dal giro per delle prestazioni in calando sia con la maglia del club che della nazionale. Poi ovviamente la colonia friulana è stata sempre ricca di portieri, sempre restando sui tempi recenti.

Fresco di nuovo gettone da titolare Guglielo Vicario, portiere nato a Udine, cresciuto nelle giovanili dell'Udinese e ora al Tottenham. Il ragazzo è partito dal primo minuto in Italia-Israele 4-1, gara della Nations League giocata proprio ad Udine, dopo le due gare amichevoli disputate a marzo e giugno contro Ecuador e Turchia. Stesso score per Alex Meret, che ha giocato due volte da subentrante e ha giocato i suoi primi novanta minuti completi in Albania-Italia 1-3 del 16 novembre 2022. A volte presente nel gruppo, ma per ora senza mai poter scendere in campo, anche Ivan Provedel, estremo difensore della Lazio e nativo di Pordenone. Andando indietro di qualche anno, era finito tra i papabili a vestire la maglia dell'Italia anche l'udinese Scuffet, convocato in due occasioni dall'ex ct Ventura.


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