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Come prosegue la corsa salvezza dell’Udinese, ecco i prossimi impegni

di Stefano Pontoni

Con il medesimo punteggio 1-1 i bianconeri sono difatti riusciti a fermare, nel giro di 5 giorni, la Lazio prima e – soprattutto – la capolista Milan dopo; questi ultimi, tra l’altro, a San Siro.

Con questi ultimi due pesantissimi punti, i friulani hanno dunque toccato quota 26 punti in classifica, valevoli attualmente la quattordicesima piazza della classifica in coabitazione con Sampdoria e Spezia. La zona retrocessione dista dunque appena 4 lunghezze il Venezia, diciottesimo, è fermo a quota 22: un vantaggio dunque fin troppo risicato, ma che sarebbe stato ancora più esiguo senza gli ultimi due pareggi difficilmente ipotizzabili in sede di pronostico pre match.

Il merito va sicuramente trovato all’ordine che Gabriele Cioffi ha dato ai suoi ragazzi, andando in continuità con lo – splendido, concedetecelo – lavoro iniziato diversi mesi fa da Luca Gotti. A questo pilastro, Cioffi ha poi lasciato estrema discrezionalità all’estro di Gerard Deulofeu: è il numero 10 spagnolo il vero valore aggiunto di questa squadra, risultando pericolosissimo nell’uno contro uno ed in grado di mettere a ferro e fuoco – quasi da solo – la retroguardia rivale. A questo, aggiungiamoci il rientro di Roberto Pereyra prossimo al recupero al 100% della forma ed ecco che il 3-5-2 del tecnico bianconero è pronto a lottare con importanti mezzi tecnici per la salvezza. 

Una lotta che, al momento, ha tre sconfitti praticamente designati: stando ai principali bookmakers, difatti, a lasciare la Serie A saranno Salernitana, Genoa e Venezia. La quota che vede le prime due retrocedere oscilla tra l’1.10 e l’1.15, mentre leggermente più alta è quella che ha come protagonisti i lagunari circa 1.50. Ai giocatori consigliamo sicuramente di avvalersi di quei siti che presentano un bonus scommesse, così magari da approfittare anche di questa opportunità in sede di puntata.

Tornando all’Udinese, c’è grande attesa per il match di sabato pomeriggio: alla Dacia Arena arriverà la Sampdoria del grande ex Fabio Quagliarella, bramosa di fare punti dopo la vittoria casalinga contro l’Empoli di sabato scorso. Il match come detto metterà di fronte due compagini appaiate in classifica a quota 26, dunque sulla carta si preannuncia equilibrato ed aperto ad ogni esito. Non la pensano così, tuttavia, i bookmakers: stando a questi ultimi i bianconeri sono ampiamente favoriti rispetto ai blucerchiati, forti probabilmente dei due pareggi consecutivi contro due squadre più blasonate come Lazio e Milan. Molto dipenderà dall’impiego o meno dal primo minuto del Tucu Pereyra – ancora non al meglio della condizione – e soprattutto della vena realizzativa di Beto. Il bomber brasiliano non segna oramai da quasi due mesi: l’ultima gioia è datata 9 gennaio, nel match perso in malo modo contro l’Atalanta per 6 reti a 2. Da quel momento è cominciato un inatteso digiuno in zona gol, che gli è anche costato – vedi il match di Verona contro l’Hellas – la panchina per 70 minuti. A lui sicuramente spetterà il compito di trascinare l’Udinese, a suon di gol, verso una salvezza che possa essere il più tranquilla possibile.

Anche perché il calendario, rispetto magari ad altre concorrenti per non retrocedere, sembra sorridere un po’ di più: nelle ultime 11 gare di campionato i friulani affronteranno – delle big del campionato – in rapida sequenza Roma e Napoli tra il 13 ed il 19 marzo, per poi affrontare l’Inter alla quart’ultima. Le restante 8 gare invece sono tutte ampiamente alla portata degli uomini del patron Pozzo, con addirittura le ultime due che saranno due ipotetici scontri salvezza contro Spezia e Salernitana. L’augurio in casa Udinese è che – ovviamente – queste due gare si giocheranno quando ormai il risultato sarà raggiunto, onde evitare di scendere in campo come se fossero due finali.


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