Cara Udinese, a Genova capirai chi sei veramente.

E' stata forse la settimana più complicata per Massimo Oddo da quando siede sulla panchina dell'Udinese, un pareggio deludente contro la SPAL in casa e la prima pesante sconfitta a Roma contro la squadra più forte del momento, la Lazio di Simone Inzaghi. Dopo un filotto di cinque vittorie consecutive un calo era preventivabile, ma guardando la classifica sognare ancora è lecito visto che il settimo posto occupato dal Milan è distante solo due lunghezze, mentre il sesto difeso dalla Sampdoria appena 5 punti, per questo motivo i tifosi hanno ancora tutto il diritto di sognare in grande e fino a quando la classifica lo permetterà l'Udinese ha il dovere di sostenere i sogni dei propri tifosi, dopo tre anni di sole delusioni. 
Ecco perchè la trasferta di Genova è più importante di quello che sembra, il campo di Marassi probabilmente farà capire a tutto il popolo bianconero che seconda parte di campionato spetterà alla loro squadra, perchè uscire con tre punti da un campo che storicamente è sempre stato ostico per i friulani significherebbe legittimare la propria presenza nella lotta per l'Europa, soprattutto perchè dopo il Genoa al Friuli arriverà il Milan che aprirà un ciclo di ferro e di tanti scontri diretti per l'Udinese, che nelle prossime sei partite affronterà appunto il Milan, il Torino, la Sampdoria e la Fiorentina, tutti avversari concorrenti per il sogno bianconero. 
Il match contro il Grifone quindi rappresenta un bivio per il campionato bianconero, fallire significherebbe rischiare di abbandonare i sogni europei, ma uscire da Marassi con risultato e prestazione darebbe grande slancio ai ragazzi di Oddo per affrontare un filotto di big match e scontri diretti; per non sbagliare strada al bivio del Ferraris il mister spera quindi di recuperare il suo goleador, quel Kevin Lasagna la cui assenza a Roma si è sentita eccome, quasi sicuramente l'ex Carpi verrà convocato, ma tutti sperano nella sua presenza dal primo minuto, perchè l'Udinese ha estremo bisogno di gol importanti e Lasagna pare essere l'unico in grado di buttarla dentro per continuare a inseguire un sogno.