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Attacco rivoluzionato, ma le certezze sono poche

di Stefano Fabbro

Il tema principale di questo calciomercato estivo è stato senza ombra di dubbio il continuo ricercare di un sostituto ideale per Duvan Zapata, tornato al Napoli dopo la fine del prestito biennale che lo aveva legato all'Udinese; una perdita importante per Gigi Delneri quella del colombiano, era lui infatti a sostenere tutta la squadra grazie alla sua grande forza fisica e alla sua capacità di fare reparto da solo. La disperata ricerca del centravanti ideale che potesse prendere il suo posto è stata lunga, l'Udinese ha sondato diverse volte il terreno per Pavoletti, attaccante molto simile a Zapata con già esperienza in Serie A che avrebbe fatto sicuramente comodo a Gigi Delneri, ma l'ex Genoa costava troppo per le casse della società bianconera e alla fine il nuovo numero 9 della formazione del mister friulano è Bajic, attaccante bosniaco proveniente dal Konyaspor, che fino ad ora ha avuto poco più di venti minuti contro il Frosinone per mettersi in mostra, troppo poco per capire se possa essere davvero lui il degno sostituto di Zapata, le qualità sembrano esserci, in Turchia la media realizzativa è stata dignitosa, ma per lui ci vorrà ancora del tempo di adattamento prima di vederlo in campo. Poco importa, perchè alla fine in attacco l'Udinese sembrava comunque essere messa discretamente, con il solito Cyril Thereau che comunque rappresentava una garanzia di doppia cifra e con Lasagna e Perica che avevano destato un'ottima impressione nel precampionato. 
Ma in realtà l'ultimo giorno di mercato ha riservato una brutta sorpresa per i tifosi friulani, ovvero la cessione del capocannoniere delle ultime due stagioni, Cyril Thereau, che anche quest'anno con tre gol in altrettante partite ufficiali aveva dimostrato di essere l'unico ad avere la confidenza con il gol la davanti, ma i probabili problemi di spogliatoio causati forse dal  suo modo troppo anarchico di giocare ha portato la società a prendere questa decisione, privarsi del singolo per valorizzare il gruppo. Bella frase senza ombra di dubbio, ma ora l'attacco bianconero è una grande incognita, nelle prime due partite Lasagna ha fatto vedere che non è una prima punta, Perica non ha mai disputato una stagione da titolare, è amato dai tifosi ma non è detto che sia pronto per prendersi sulle spalle tutto l'attacco bianconero e infine, per sostituire "Monsieur" Cyril è stato acquistato Maxi Lopez, uno scarto del Torino, dotato di grande esperienza ma al momento totalmente fuori condizione e lontano dai fasti di Catania. 
Un mercato caratterizzato dalla conferma positiva dei giovani di qualità, terminato con una rivoluzione del reparto offensivo, in cui ora non ci sono più i gol sicuri di Zapata e Thereau, ma ci sono solo tanti punti di domanda, che Delneri dovrà trasformare in punti esclamativi, al momento la coppia più pronta sembra essere quella formata da Lasagna e Perica, sperando che Maxi abbia ancora qualcosa da dare al calcio italiano e nell'esplosione di Bajic, su cui forse ci sono le maggiori speranze. 


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