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Adnan verso la cessione, il primo iracheno in serie A non ha convinto

di Stefano Fabbro

Arrivato a Udine nell'estate del 2015, Alì Adnan è stato il primo iracheno a mettere in piede nella nostra Serie A, ma la sua avventura in Italia potrebbe già finire con l'iracheno che non è riuscito ad imporsi e a lasciare la sua impronta in questo periodo all'Udinese. 
Nonostante il mancino educato e il gran fisico che facevano riporre grandi aspettative sull'ex Rizespor, il terzino non è mai riuscito ad adattarsi al calcio italiano, dimostrando lacune difensive che in serie A non possono essere accettate. Dopo una prima stagione tra alti e bassi, nel ruolo di esterno in un centrocampo a 5, la società friulana ha deciso di confermarlo per la stagione in corso, in cui l'iracheno da terzino sinistro ha commesso non pochi errori difensivi che l'hanno condotto ai margini della rosa, a causa anche dell'esplosione del brasiliano Samir in quel ruolo che garantisce solidità e affidabilità. 
La volontà dell'Udinese a questo punto sarebbe quella di mandare Adnan a fare esperienza nel campionato cadetto, per poi valutare un suo eventuale miglioramento nella prossima estate, ma l'iracheno non sembra voler accettare un'esperienza in serie B, ma pare più propenso ad accettare proposte dall'estero, specialmente dalla Germania. 
L'avventura di Ali Adnan a Udine dovrebbe concludersi in questa sessione di mercato, l'attaccamento alla maglia e l'impegno dell'iracheno sicuramente sono da evidenziare, però nonostante questo gli errori commessi in fase difensiva non possono essere ignorati e per questo motivo Delneri pare non voler più puntare sull'esterno mancino. 


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