A Torino per iniziare un nuovo campionato
La sosta per le Nazionali è ormai terminata e in casa Udinese è tempo di pensare alla partita di domenica contro la formazione granata.
I bianconeri hanno archiviato il discorso salvezza grazie alle due vittorie contro Pescara e Palermo e ora occupano una posizione tranquilla di classifica con la volontà di guardare in avanti, per finire al meglio questa stagione. La sfida di Torino sarà molto importante per dimostrare che le due vittorie precedenti non sono solo frutto della pochezza degli avversari, ma anche per meriti della qualità messa in campo dalla squadra di Delneri.
Ed è stato lo stesso tecnico di Aquileia a mantenere alta la concentrazione e l'adrenalina nello spogliatoio, affermando che il campionato dell'Udinese, quello vero, sarebbe iniziato proprio dalla sfida contro la squadra di Sinisa Mihajlovic, un bel banco di prova contro una squadra molto ostica da affrontare. Per migliorare la posizione di classifica l'Udinese è chiamata ad una prova di forza e di maturità contro il Torino, che si trova solo a quattro lunghezze di distanza dai friulani e che in difesa è tutt'altro che imperforabile.
L'Udinese arriva a questa partita con il giusto entusiasmo, che dovrà mettere tutto sul terreno di gioco per fare una grande prestazione, dimostrando che con la testa libera da preoccupazioni questa squadra può davvero competere contro chiunque, anche senza il suo uomo di maggiore qualità come Cyril Thereau. Il forfait del francese è ormai certo, Delneri sembra orientato a proporre Perica al fianco di Zapata proprio come l'altra squadra di Torino, la Juventus, in quel caso la scelta fu molto azzeccata e se l'Udinese metterà in campo la stessa cattiveria mostrata contro la Vecchia Signora allora le chance per fare uno sgambetto al Toro ci sono tutte.
Dopo due settimane senza Udinese, tutti non vediamo l'ora di riprendere il campionato, ai ragazzi di Delneri il compito di non rendere indigesto il pranzo domenicale per tutti i tifosi e di iniziare col piede giusto questo nuovo "mini-campionato" e per porre delle solide basi per la prossima stagione, che dovrà essere quella della consacrazione.