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UEB Cividale, Pillastrini: "Punto sui miglioramenti del gruppo, tutti daranno grande apporto "

di Gabriele Foschiatti

Al termine della presentazione della UEB Cividale a Bottenicco nella splendida Villa de Claricini-Dornpacher abbiamo avuto modo di parlare con coach Stefano Pillastrini, che in esclusiva ai nostri microfoni ha rilasciato una breve intervista.

Anche oggi la Marea Gialla ha sommerso staff e squadra: quanto le mancava questa gente?

E' sempre bello ritrovare un calore così, una piazza così contagiosa. Questo ci dà energia per iniziare al meglio

Oggi primo allenamento, con corsa per i ragazzi nel Bosco Romagno: accaldati, ma convinti

Eh sì, il caldo non manca. La squadra certo è convinta, ha consapevolezza anche del valore del campionato, con delle piazze incredibili come Brindisi, Pesaro, Bologna, Cantù. Sarà un campionato veramente bello, penso che una Lega A2 di questo livello non ci sia mai stata.

La UEB Cividale si è rinforzata per questa stagione e due profili spiccano sugli altri: Ferrari e Marks. Cosa si aspetta da loro?

Mi aspetto ciò che mi aspetto da tutti: miglioramenti, questa è la cosa importante. E' vero, ci sono due ragazzi nuovi bravissimi. Ferrari è un onore abbia scelto noi, aveva offerte ovunque: in Italia, in Europa, in America. Lui ha scelto Cividale e per noi è veramente un onore. Marks è uno dei veterani del nostro campionato. Mi aspetto tantissimo dai miglioramenti dei ragazzi che sono rimasti. Questi anni per noi sono stati anni di crescita che non si deve fermare. Queste sono soddisfazioni e noi daremo soddisfazioni alla società.

Marks prende di fatto il posto di Lamb, un grande scorer da affiancare a Redivo. Come conviveranno i due?

Non sono convinto che Marks sia solo uno scorer. Magari negli anni in Lega A2 in qualche situazione ha giocato in quel modo perché gli veniva chiesto, ma è un giocatore completo e molto altruista, come del resto lo è Redivo. Sono due giocatori forti, questa è la cosa importante. Dobbiamo riuscire a giocare insieme, lo dicevo oggi alla squadra: abbiamo grande potenziale offensivo, dato da questi due ma non solo, perché è chiaro che Miani e Dell'Agnello non sono i giocatori che erano due anni fa. Loro sono migliorati, io credo che anche Berti abbia anche delle doti offensive, Mastellari può fare ancora dei progressi, i due ragazzi giovani Marangon e Ferrari hanno potenziali incredibili. Tutti quanti potranno dare un grande apporto offensive quindi noi dovremo essere molto bravi a passarci la palla perché solo in questo modo esalteremo le qualità offensive che potremo avere.

Coach, la lascio con un pronostico difficilissimo ad agosto: 3 nomi per il primo posto del prossimo campionato di A2

Non mi ci butto perché direi delle cose a casaccio, le squadre sono nuove, bisogna vedere come ne vengono fuori. Posso dire che Pesaro, Bolgona e Cantù sono le squadre di maggior tradizione, ma in campo si va con le squadre di oggi e non con la storia. Ci sono squadre poco citate che sono fortissime, Verona ne è un esempio, come Udine. Ci sono tante squadre forti e quindi sarà un campionato impegnativo, ma molto bello.


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