ESCLUSIVA TU - Calori: "Durante il mio periodo all'Udinese si ottenevano risultati importanti, però bisogna anche vivere le cose nel momento. Rimanere in Serie A è comunque un traguardo primario"
Presente ieri sera ad Orsaria per la serata indetta in onore di Marcio Amoroso e per la consegna degli orsetti d'oro e d'argento, Alessandro Calori, ex capitano dell'Udinese, si è concesso ad un'intervista in esclusiva per TuttoUdinese.it. Queste le sue parole:
Sulla bellissima serata trascorsa ad Orsaria e sui ricordi di un'Udinese che non cè più: "E' stato un bel ricordo ritrovarsi, poi questa dedica speciale che il club di Orsaria ha voluto fare a Marcio è una cosa bella. Sono amarcord, c'erano tanti giovani che magari in quel periodo lì non erano neanche nati. Si è ricordato un bellissimo periodo della storia dell'Udinese, in concomitanza tra l'altro con il compleanno del Paròn Giampaolo Pozzo. Penso sia stata davvero una bella serata."
Sull'Udinese attuale e sulla salvezza conquistata: "Conquistare la salvezza è stata la cosa primaria. Arrivare alla fine e portare a casa la salvezza penso sia un buon risultato. Poi è chiaro, ci si può prendere anche di più, però bisogna anche vivere le cose nel momento. Nel mio periodo la situazione era diversa, erano anni che si ottenevano risultati e forse la gente, soprattutto quelli più grandi, ricordano quel periodo lì, però penso che rimanere in Serie A sia già un traguardo importante."