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ESCLUSIVA TU - Alessandro Iraci de GLI AUTOGOL: "Ecco come è nato l'oratorio Udinese"

di Federico Sanzovo

Intervista Alessandro Iraci

“Siamo partiti da una piccola radio privata di Pavia, lì sono nate le nostre prime imitazioni. Sinceramente non ci aspettavamo di ottenere così tanto successo”. A parlare è Alessandro Iraci componente del trio comico “Gli Autogol” che, con le sue divertenti gag, è diventato un vero e proprio fenomeno del web. I tre ragazzi pavesi, infatti, da quell'esordio radiofonico ne hanno fatta di strada e oggi sono seguitissimi sui social network (come Facebook e YouTube), ma anche in radio e in televisione.

Tra i loro personaggi meglio riusciti spiccano Antonio Conte, Massimiliano Allegri, Massimo Moratti e il giornalista di Sky, Federico Buffa. Ma c'è anche un pizzico di Udinese nel mondo de Gli Autogol: Alessandro Iraci, infatti, imita Francesco Guidolin e Andrea Stramaccioni.

“L'idea di inserire Guidolin tra i nostri personaggi – spiega Iraci – mi è venuta mentre ero in auto e ascoltavo alla radio una sua intervista. Sinceramente non lo avevo mai seguito con attenzione, ma quella sera, sentendolo parlare, me lo sono immaginato come un prete. In quell'anno, poi, i bianconeri si erano qualificati per la Champions e una volta sconfitti dall'Arsenal, Guidolin rilasciò un'intervista che mi convinse: l'Udinese nella mia testa era come un grande oratorio”. Il collegamento tra pallone e chiesa, d'altronde, è stato pressoché immediato: “Noi tre – prosegue – siamo cresciuti in oratorio, tra gite e partite di calcio. Quindi quello è un mondo che conosciamo bene ed è stato semplice riportarlo nei nostri sketch”.

Diverso, invece, l'approccio al personaggio Stramaccioni: “Strama lo imitavamo dai tempi dell'Inter, quindi per noi era un po' il giovane rampante che si era fatto strada nel club blasonato della metropoli. Quando è passato all'Udinese ci siamo trovati davanti ad una bella sfida: dovevamo inserirlo nel contesto di provincia che avevamo trasformato in oratorio”. Ne è nato un vero e proprio tormentone con il povero “don” Andrea Stramaccioni che cerca di sopportare le regole imposte da “padre” Francesco Guidolin: “Noi e Strama ormai siamo in sintonia, ci siamo sentiti in alcune occasioni e lui ha ammesso di apprezzare molto la nostra imitazione e di seguirci fin dai tempi dell'Inter. Ora, ogni volta che facciamo uno sketch nel quale compare il suo personaggio, lui lo ascolta assieme a Stankovic. Siamo riusciti anche a farlo intervenire in radio e questo ci ha fatto enormemente piacere”.

Infine, una battuta sul suo rapporto con la squadra bianconera: “Mio nonno ha origini friulane – conclude – quindi mi piace seguire un po' l'Udinese”.

 


"GLI AUTOGOL" per TuttoUdinese.it


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