ESCLUSIVA TU - Ag. Domizzi: "A vita nell'Udinese, il club è d'accordo. L'infortunio? Con la Roma ci sarà"
Maurizio Domizzi è uno dei punti fermi dell'Udinese. Fin dall'estate del 2008, quando è sbarcato in Friuli, si è rivelato giocatore fondamentale ed anche oggi, all'alba della sesta stagione bianconera, rimane elemento importantissimo per Guidolin, che in questo periodo di stop forzato - il difensore è fermo dalla 3^ giornata, quando fu fermato da una ricaduta del problema muscolare accusato a Liberec - ne sta sentendo eccome la mancanza.
Il centrale romano, 33 anni, si trova benissimo nella realtà friulana ed è intenzionato a rimanerci, fino al termine della carriera e magari anche oltre. Il desiderio è ricambiato dal club dei Pozzo, che infatti sta pensando di prolungargli il contratto in essere. Danilo Caravello, agente del difensore romano, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di TuttoUdinese.it per confermare che la strada verso il rinnovo è più che mai in discesa.
Sappiamo che Maurizio ha intenzione di prolungare il proprio rapporto con l'Udinese. Avete già fissato un appuntamento con il club?
“Con la società il dialogo è continuo, sia per quello che rappresenta Maurizio per loro sia per i miei rapporti con il club. Non c'è bisogno di fissare alcun appuntamento, ne stiamo parlando. Non c'è una fretta estrema, non credo che ci saranno grossi problemi al momento opportuno”.
L'eventualità di restare ad Udine al termine della carriera è solo un desiderio di Maurizio o anche la società è sulla stessa linea?
“Abbiamo sempre lavorato con identità di vedute, credo che sia il pensiero di entrambi. Il ragazzo vuole finire la carriera ad Udine e magari iniziare anche un dopo, da parte dell'Udinese c'è lo stesso pensiero: sarà tutto un cammino che verrà proseguito pian piano e spontaneamente”.
Ci sono novità sulle sue condizioni fisiche? Ormai è lontano dai campi da un mese...
“Se non riesce a recuperare per il Milan ci sarà sicuramente con la Roma. Ha avuto un problema più grave del previsto, che gli ha imposto uno stop di quattro partite. Nell'ultima che ha giocato è andato a forzare su un dolore che c'era già e forse la situazione è peggiorata. Comunque siamo in dirittura d'arrivo: se non è questa è la prossima”.