Udinese, il calendario è servito ma il vero enigma è la squadra del futuro
Il sorteggio del calendario della Serie A ha svelato la prima sfida della stagione 2025/26: sarà Udinese-Verona ad aprire le danze per i bianconeri, in una sfida dal sapore sempre particolare, essendo il derby del Triveneto. Un match che accende da subito la passione dei tifosi, tra due piazze da sempre rivali e geograficamente vicine, e che promette scintille già alla prima giornata.
Poi si farà subito sul serio: la prima trasferta porterà l’Udinese a San Siro, contro l’Inter, una delle favorite al titolo. E subito dopo un’altra gara esterna, stavolta a Pisa, contro una neopromossa vogliosa di stupire. Sarà un inizio intenso, con test già probanti che daranno subito una misura delle ambizioni friulane.
Sotto l’albero di Natale, il calendario non fa sconti. Il trittico tra Fiorentina, Lazio e Como, da affrontare tra Natale e Capodanno, disegna un percorso ad ostacoli che richiederà concentrazione, profondità di rosa e, soprattutto, una squadra già rodata. Non semplice, se si considera il momento di transizione che sta vivendo il club. L’ultima partita casalinga sarà contro la Cremonese, mentre il campionato si chiuderà al “Maradona” di Napoli, uno degli stadi più complicati d’Italia.
Ma come spesso accade con il calendario, ciò che oggi sembra difficile potrebbe rivelarsi alla portata, e viceversa. La storia recente insegna che le partite vanno giocate una alla volta, senza lasciarsi ingannare troppo dalle previsioni sulla carta.
Il calendario è servito, ma la vera domanda è: che Udinese vedremo in campo? Le incognite, al momento, sono molte più delle certezze. A partire dalla possibile cessione della società a un fondo americano, che potrebbe segnare la fine dell’era Pozzo dopo quasi quarant’anni di gestione. A questo si aggiunge un mercato ancora tutto da decifrare, con i big corteggiati da mezza Europa e una rosa che potrebbe essere rivoluzionata.
Insomma, sarà un’estate intensa. Mentre i tifosi cominciano a segnare sul calendario le date delle partite clou, resta ancora tutto da scrivere il capitolo più importante: quale sarà il volto della nuova Udinese? Solo le prossime settimane potranno dircelo. Nel frattempo, una cosa è certa: anche in un clima di incertezza, la passione per questi colori non vacilla. E Udinese-Verona alla prima giornata sarà già una cartolina perfetta per cominciare con il piede giusto.