Oddo, finalmente un grande ed intelligente allenatore

Finalmente un grande e intelligente allenatore

Si signori, finalmente lo abbiamo trovato, finalmente è arrivato, dopo tante peripezie, come se fosse stato mandato dall'alto dei cieli per porre fine alle nostre sofferenze. Massimo Oddo ha vinto la partita contro l'Inter e contro Spalletti, usando l'intelligenza, rimanendo umile, giocando con coraggio, facendo quello che un bravo allenenatore dovrebbe fare sempre, saper cambiare.
Saper cambiare pelle, saper cambiare modulo, tattica e giocatori a seconda dell'avversario che hai difronte. Come contro il Napoli il mister schiera la squadra con il 3-5-1-1, ma questa volta a giocare davanti a De Paul, un grande De Paul finalmente, mette Lasagna, il nuovo bomber bianconero.
L'Inter è caduta nel tranello, specialmente nel secondo tempo, quando pensando di poter fare un sol boccone dell'Udinese, si è fatta schiacciare e sorprendere dalla fisicità e verve dei nostri giocatori, bravi ad inserirsi da tutte le parti, da destra come da sinistra, prima con Jankto, poi con Barak, poi Widmer e De Paul. Abbiamo suonata la rumba all'Inter prima in classifica, come piace a noi, giocando un calcio veloce, essenziale ma allo stesso tempo esaltante e spettacolare. Abbiamo giocato come voleva Oddo, con coraggio e attenzione, sfruttando le nostre caratteristiche migliori, quelle delle ripartenze e degli inserimenti. Abbiamo giocato come non accadeva da un sacco di tempo, sicuri, determinati, sbagliando poco e niente. Abbiamo giocato con una difesa rimaneggiata ,eppure tosta ugualmente. Abbiamo giocato per vincere, perchè è cambiata la mentalità. Una mentalità portata da Oddo, allenatore giovane, preparato, aperto mentalmente, capace di sorprendere e di inventarsi soluzioni nuove, per il bene della squadra, del suo gioco e del risultato.
Tre vittorie consecutive in campionato, una via che ormai è chiaramente segnata, e il merito è tutto di Oddo. Finalmente un grande ed intelligente allenatore.