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Udinese, Lucca-Napoli non è una sorpresa: da Zapata a Quagliarella, tutti i precedenti

di Stefano Pontoni

Prima la cronaca: Lorenzo Lucca è in trattativa per diventare un nuovo giocatore del Napoli. Affare avviato in attesa di novità. Di sicuro l’interesse del club azzurro è concreto e il giocatore sogna di giocare con Conte. I migliori siti scommesse sono pronti a prevedere il buon esito di una trattativa che per qualcuno era prevedibile già da mesi. Lucca, infatti, piace al Napoli da più di un anno. La richiesta dell’Udinese è di 35-40 milioni di euro. Troppi per il club di De Laurentiis. Per questo si tratta per arrivare a un punto di incontro. Non dovrebbero esserci problemi per l’ingaggio del giocatore. Pronto contratto fino al 2030. Il Napoli cerca Lucca perché andrà via Simeone. Serve un centravanti che abbia caratteristiche simili a Lukaku. Lucca rispecchia l’identikit: segna (12 gol nell’ultima Serie A), è forte di testa e fisicamente, fa salire la squadra, si muove per i compagni, gioca spesso spalle alla porta. Insomma, un profilo da Napoli. Da Conte.

Napoli-Udinese, quanti affari

Oltre la cronaca, la storia. I precedenti. C’è un motivo se i tifosi sono pronti a utilizzare per i propri siti scommesse bonus da spendere per il mercato e per l’affare Lucca considerandolo potenzialmente da fumata bianca: i tanti affari definiti nel tempo tra le due società. Napoli e Udinese, infatti, hanno spesso concluso operazioni. Sono due club amici che fanno affari e con ottimi rapporti tra le proprietà, tra i Pozzo e i De Laurentiis. Il primo risale alla nascita del Napoli di De Laurentiis, ovvero l’arrivo di Roberto Sosa, detto Pampa, nel 2004 alla corte di Ventura. Il primo di una lunga serie di affari sull’asse Udine-Napoli. Chi ricorda tutte le operazioni? Alcune molto importanti, altre meno, come Armero, terzino, che a Napoli non ha lasciato il segno.

Da Domizzi a Meret: tutti i nomi

Oltre a Sosa, arrivò al Napoli anche Domizzi nel 2006. Il difensore fu uno dei protagonisti nella cavalcata per la Serie A e anche uno dei primi rigoristi del Napoli in massima serie. Un giocatore di qualità pur essendo un centrale di grande impatto fisico. L’operazione forse più importante, di sicuro la più romantica, fu quella di Quagliarella, stabiese, tifosissimo del Napoli, che nel 2009 lasciò Udine per la sua squadra del cuore. Un affare che fu definito nei dettagli quando la stagione precedente ancora non si era conclusa. Peccato che Quagliarella, per note e tristi vicende personali, fu costretto a lasciare Napoli dopo appena una stagione. Andò poi alla Juve. I tifosi del Napoli dopo aver scoperto la sua storia lo hanno perdonato e ancora oggi Quagliarella rappresenta un rimpianto reciproco per ciò che poteva essere e non è stato. Una splendida storia rovinata sul più bello. Macchiata da terzi. Ma gli affari tra Udinese e Napoli proseguirono anche dopo Quagliarella. Nel 2015 il Napoli andò su Allan. Il centrocampista brasiliano diventò uno dei pilastri del centrocampo di Sarri. Un motorino inesauribile per cui a un certo punto De Laurentiis rifiutò anche un’offerta shock dal Psg.

Dall’Udinese allo Scudetto con il Napoli

Nel 2016 dall’Udinese arrivò Zielinski, che era stato fino a quel momento in prestito all’Empoli. Il trequartista oggi all’Inter - come Allan - divenne pedina preziosa del Napoli di Sarri ma anche protagonista del terzo scudetto con Spalletti nel 2023. Un altro ex bianconero ha vinto con il Napoli: Meret. Il portiere è arrivato giovanissimo in azzurro. Era il 2018. Aveva 21 anni. Ha vinto due scudetti, una Coppa Italia, e ha appena rinnovato fino al 2027. Del Napoli è ormai un veterano. Nel 2021 ha anche vinto l’Europeo con l’Italia di Mancini. Ma c’è anche chi ha fatto il percorso inverso, come Denis o Zapata, ex attaccanti azzurri che poi si sono imposti in Friuli. Da Napoli a Udine. D’altronde tra i due club la stima è reciproca e si fanno da sempre affari. Lorenzo Lucca, anni 25, centravanti del futuro ma già incisivo nel presente, può essere solo l’ultimo di una lunga serie.


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