Questione comproprietà: risolto il primo caso
Nello sterminato elenco di comproprietà in cui è coinvolta l'Udinese figura anche il nome di Paulo Vitor Barreto. L'attaccante brasiliano è stato acquistato per metà del Torino a gennaio e si è reso protagonista di un buon finale di stagione con la maglia granata, tanto da convincere i dirigenti piemontesi a confermarlo, seppur senza, possibilmente, sborsare altro denaro oltre i già 1,8 milioni versati nelle casse friulane in inverno. Eppure, tra Cairo e Pozzo c'era un accordo verbale per cui il Torino avrebbe dovuto comprare la seconda metà del cartellino dell'ex Treviso a giugno. Tuttavia, come ai gentiluomini, i numeri uno di Torino e Udinese si sono seduti a un tavolo e hanno concordato sul rinnovare la compartecipazione, permettendo al ragazzo di conquistare la riconferma durante la prossima stagione. Granata e bianconeri, torneranno ad affrontare la questione soltanto nel giugno del 2014.