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Pereyra che fai? Il tempo scorre e il Tucu non decide

di Stefano Pontoni

Roberto Pereyra che fai? Il tempo scorre, siamo ormai al 5 settembre e l'argentino continua ad essere svincolato e ad allenarsi in solitudine sui campi del Donatello. L'Udinese la sua offerta l'ha fatta e non ha l'intenzione di ritoccarla ulteriormente. Gino Pozzo ha dato l'ultimatum: o "si" o "no" entro questa settimana. Il numero uno bianconero non ha intenzione di aspettare ulteriormente. I rapporti tra le parti sono solidi, i contatti costanti ma è arrivato il momento di prendere una decisione definitiva.

Altre offerte concrete al momento non ci sono, se non quelle provenienti dall'Arabia. Il Tucu, tradito dal suo ormai ex agente Federico Pastorello che gli aveva promesso una squadra che gioca le coppe (l'Inter doveva essere l'approdo dopo la decisione di non rinnovare con i bianconeri), attende ora dal suo nuovo procuratore (Fernando Cosentino) almeno un'idea. Al momento però di nuove proposte allettanti nemmeno l'ombra, tanto meno dall'Italia dove la famiglia vorrebbe comunque restare a vivere. 

Chi troppo vuole nulla stringe. Per Pereyra il rischio è quello di ritrovarsi con nulla in mano. A quel punto sì che il campionato arabo o un ritorno in Argentina potrebbero diventare le uniche soluzioni.


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