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Faraoni nelle mire di tre squadre di Serie A

di Nando Di Giovanni

Dalla tanto temuta diaspora ad un affollamento che, nei pronostici delle scorse settimane, pareva impossibile. L’integrità della fascia destra dell’Udinese, dunque, sembra potersi preservare sempre di più. Il raffreddamento della pista che portava Dusan Basta a Milano è ormai ben nota: i nerazzurri gli preferiscono Isla ed è per questo che il serbo potrà prolungare la sua esperienza in Friuli.

Nonostante siano vari i tentativi del suo procuratore Pastorello di trovargli una nuova sistemazione (ultima, in ordine di tempo, il Rubin Kazan), sembra che il futuro di Dusan sia quello di rimanere in bianconero. Fermo restando che il giocatore non ha avuto la minima intenzione di voler lasciare l’Udinese.

Tuttavia, c’è sempre il rovescio della medaglia che, ancora una volta, rischia di penalizzare Marco Davide Faraoni. Il suo avvenire in bianconero, difatti, avrebbe avuto qualche motivo d’essere in più se ci fosse stata da battere la sola concorrenza del neo-arrivato Widmer. Ed invece, tutto sembra far presagire ad un addio dell’ex cursore di Lazio ed Inter. Nel caso non arrivi un’offerta soddisfacente per Basta, Faraoni sarà libero di cercarsi una sistemazione.

Il procuratore Bia parlerà con Gino Pozzo nelle prossime ore proprio di questo. Nel frattempo gli sono pervenute offerte da parte di Chievo Verona, Livorno e Sassuolo che garantirebbero a Faraoni un impiego più continuativo. Dunque, bisognerà valutare bene il da farsi per cercare una soluzione soddisfacente per tutte le parti.


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