Fabbrini e Siqueira: dalle stelle alle stalle e viceversa
Sono stati in prestito durante l’ultima stagione. Ma, quasi certamente, non rimarranno a lungo in bianconero. Parliamo di Diego Fabbrini e Guilherme Siqueira. Il primo è giunto la scorsa estate in Friuli, forte di un pedigree prestigioso e con la benedizione da parte di numerosissimi addetti ai lavori: il suo futuro non può che essere roseo.
Invece i primi balbettii non sono passati neanche dopo l’infelice parentesi di Palermo. Nel frattempo al “Friuli” è esploso il polacco Zielinski ed il colombiano Muriel si è rivelato la spalla ideale per Antonio Di Natale. Per questo, numerosi club sono sulle sue tracce per aiutarlo a ritrovare la strada perduta: fra questi Bologna e Granada.
Ed è proprio nella società satellite dei Pozzo che brilla un pezzo pregiato, appetito da diversi top-club europei. La sua buona stagione all’ombra della Sierra Nevada non è passata inosservata e sul forte terzino sinistro si registrano gli interessi di Barcellona, Benfica e Manchester United. Il suo valore si aggira intorno agli otto milioni di euro e non è escluso che si scateni un’asta per assicurarsi le sue prestazioni.
Un gran riscatto per il brasiliano, scaricato forse troppo presto da Inter e Lazio prima che l’Udinese lo facesse maturare ad Ancona e poi nelle tre stagioni a Granada.