.

Verona, Ramagli: "Per competere con l'Apu bisogna essere al top e oggi non lo eravamo"

di Davide Marchiol

Alessandro Ramagli, coach di Verona, ha commentato la sconfitta contro l'Apu Udine in conferenza stampa. Queste le sue parole: "Una partita complessa, difficile, la nostra situazione nelle ultime settimane è complicata, difficile da gestire più in settimana e poi questo si riflette sul parquet. Avevamo due giocatori con febbre e tirati giù dal letto, il secondo quarto ha oggettivamente spaccato la gara. Come detto con Piacenza dobbiamo partire dalla salute, speriamo di riuscire a recuperare qualche giocatore compreso chi oggi ha giocato ma che in una condizione normale non avrebbe giocato. Non ci si deve nascondere dietro le assenze, però due mancano, Udom e Bartoli sono febbricitanti, la situazione era irrecuperabile, avremmo dovuto trovare un avversario sottotono. Invece quando hanno capito che le nostre rotazioni erano molto corte hanno alzato ulteriormente il livello, soprattutto in difesa. Ho cercato di non tirare troppo nessuno, sarebbe stato una follia oggi, qualcuno però a 30 minuti l'ho dovuto portare, non avevo alternative. Qua al Carnera per essere competitivi avremmo dovuto essere al meglio, cosa che non era".


Altre notizie