Un nuovo palazzetto per l'Apu Udine? L'Udinese disposta a mettere a disposizione il proprio know how
L'Apu Udine ragiona su quella che potrà essere la casa del basket del futuro. Un nuovo palazzetto? Qualora i bianconeri centrassero la promozione in Serie A1, da un’idea, potrebbe diventare presto una realtà, magari con la collaborazione con l'Udinese.
A parlarne è stato oggi il Project Manager della Dacia Arena Alberto Rigotto: "L’Udinese si è resa disponibile a collaborare, a condividere il proprio know how nell’impiantistica. A Udine sono state fatte cose straordinarie, la società è stata particolarmente innovativa. In Italia siamo tra i primi in termini di infrastrutture. Il nostro stadio è considerato tra i miglior d’Europa. Abbiamo ospitato una finale euro U21, un traguardo eccezionale. Sta sera ospiteremo il Chelsea, i blues hanno scelto di chiudere qui il loro precampionato. È nostro intento contribuire alla crescita degli altri sport La concorrenza, quella buona, è benevola per tutti. Il palasport e lo stadio devono essere al passo con i tempi. Servono impianti moderni e accoglienti. Lo sport è spettacolo e deve avere, dobbiamo are uno sforzo per trovare dei luoghi idonei”.
L'Amministratore delegato dell'Apu Udine Gianpaolo Graberi apre a questa possibilità: "La Dacia Arena è un punto di riferimento a livello europeo. Va dato merito alla famiglia Pozzo per aver realizzato questo splendido impianto. In passato abbiamo fatto qualche ragionamento insieme, non lo nego. Ci auguriamo di raggiungere l’obiettivo che ci siamo posti. Se riusciremo a conquistare l’A1 sarà indispensabile affrontare, insieme al Comune e anche all’Udinese Calcio, il tema palazzetto. La massima categoria impone dei vincoli precisi e investimenti importanti. L’esempio stadio”.