UEB Cividale, Rota simbolo di un progetto che vuole continuare a stupire
La UEB Gesteco Cividale si prepara a vivere le ultime tre gare di stagione regolare pensando già al futuro. La squadra del presidente Micalich, con il prolungamento del contratto di Eugenio Rota, ha voluto guardare anche oltre i playoff che la squadra ducale giocherà da maggio in poi. Il capitano rimarrà in Friuli fino al 30 giugno 2027, un segnale importante per il futuro, da parte di una società che nel corso degli anni ha saputo consolidare uno zoccolo duro di persone capaci di portare la squadra ai vertici del basket nazionale.
Eugenio Rota è l'unico componente del gruppo squadra presente in tutte e 200 le partite disputate da Cividale a partire dalla sua prima stagione nel 2020/21. Sono persino più di quelle del coach Stefano Pillastrini, costretto a fermarsi a causa del Covid nella stagione 2021/22 per tre partite: una situazione più unica che rara.
Il playmaker classe 1999 ha vissuto tutta l'epopea dei ducali, dalle finali di Coppa Italia e Supercoppa di Serie B alla promozione, fino alla strepitosa stagione corrente. Nel 2024/25 i gialloblu sono rimasti sempre tra le prime posizioni in campionato e hanno disputato la finale di Coppa Italia di A2, arrendendosi soltanto a Cantù. Nelle prossime partite si giocherà il miglior piazzamento possibile per vivere una postseason importante. In ogni avventura, Rota è sempre stato protagonista, in una squadra che gioca un basket corale orchestrato in maniera eccezionale da coach Pillastrini.
Blindando il proprio capitano per le prossime due stagioni, Cividale si dimostra, ancora una volta, una società capace di avere ben saldo l'obiettivo sul presente, ma con uno sguardo attento verso il futuro.