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UEB Cividale, Pillastrini: "Non sono d'accordo con le parole di Paolantonio, abbiamo meritato di vincere"

di Alessio Galetti

La UEB Cividale compie una rimonta clamorosa nel secondo tempo e sconfigge Cento, tornando alla vittoria in casa, che mancava da inizio marzo. Il coach dei friulani Stefano Pillastrini ha analizzato il successo in conferenza stampa:

“Sapevamo che Cento fosse una delle squadre più in forma del campionato, con la motivazioni di raggiungere la salvezza.Non avevamo impostato la partita nel migliore dei modi, la difesa su Davis, le scelte iniziali cercando di rendere loro i tiri difficili sono stati degli errori miei. Subivamo canestro a ogni azione, ogni tanto facevamo degli errori difensivi, poi siamo stati precipitosi in attacco. Nel secondo tempo ci siamo compattati, abbiamo cambiato la difesa su Davis ed è andata in modo totalmente diverso: abbiamo contenuto meglio Davis e non poteva continuare cosi. Come spesso succede la squadra è stata compatta e anche il PalaGesteco ci ha dato quella spinta in più. Le ultime partite le abbiamo perse nel finale, oggi invece abbiamo messo il naso avanti e l’abbiamo vinto. Credo che ci sia un problema: dobbiamo giocare con una grande incoscienza, in quelle partite eravamo quasi meravigliati di avere un finale punto a punto. Il livello è altissimo, ogni partita è difficile e non possiamo pretendere di chiudere le partite in casa prima degli ultimi minuti. Una volta un fischio ti viene a favore e una volta contro, quello che possiamo controllare noi è avere fiducia: oggi la squadra è stata brava, difficile come oggi lo era stata poche volte. È un’impresa da grande squadra, Cento ha fatto una partita straordinaria. La sensazione è che dobbiamo andare ad Orzinuovi per vincere, sarà una partita dura: loro la giocheranno e la vorranno vincere e sarà decisiva per andare ai playoff. Non sono d’accordo con le parole di Paolantonio, non voglio commentare quello che dice il mio collega. Abbiamo fatto una grande difesa e mi fa piacere perché qualche volta i contatti li subiamo, quindi la sensazione è che abbiano subito proprio questi. Mi sembra le difese fossero verticali, fisiche e corrette, credo che abbiamo meritato la vittoria e nel secondo tempo abbiamo fatto tutto giusto. Le rotazioni? Le gestirò per il bene della squadra, che fino ad ora ha avuto bisogno di tutti. Per come si era messa oggi, per fare entrare in partita quelli i giocatori seduti in panchina pensavo che la rotazioni non fosse la cosa giusta da fare. Nel secondo tempo non abbiamo avuto bisogno di Mastellari e Anumba: Mastellari non ha preso il ritmo che aveva prima dell’infortunio, ma sta bene fisicamente. Dopo Bologna sta cercando di recuperare la forma migliore, per il resto userò le rotazione per il bene della squadra: darò i minuti che servono per vincere la partita”.


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