UEB Cividale, Pillastrini: "Buona partita, siamo sicuramente in progresso"
Al termine della gara contro Forlì, terminata 84-78 dopo un supplementare in favore della formazione emiliana, ha parlato il coach della UEB Gesteco Cividale, Stefano Pillastrini, commentando così il match odierno: "Sapevamo che giocavamo contro una squadra molto forte. Avevamo l'obiettivo di non farli correre e ci siamo riusciti, costruendoci dei tiri in attacco e ci siamo riusciti abbastanza. In fondo abbiamo avuto problemi in difesa soprattutto contro Allen e anche Zampini ci ha dato molto fastidio. Nel finale abbiamo sbagliato quasi tutti i tiri che ci siamo costruiti bene, perchè alla fine considerando i tiri che sembrano non costruiti di Redivo che sono i suoi tiri, gli altri siamo andati sotto qualche volta e abbiamo sbagliato. Credo comunque che abbiamo fatto una buona partita ma questo non dice nulla. E' un dato che mettiamo li, sicuramente siamo in progresso e stiamo crescendo. E' una squadra che si basa molto sui miglioramenti. Al termine dell'ultima partita avevo detto ai miei giocatori e anche pubblicamente che non ero tanto contento dei miglioramenti che stavamo facendo, oggi invece un passo avanti l'abbiamo fatto perchè abbiamo giocato con energia e meno paura dell'errore, rimediando tante volte quando siamo andati un po' sotto nel punteggio. Ci è mancato quel qualcosa in più, abbiamo avuto la palla per vincere e non l'abbiamo concretizzata e poi Forlì nei supplementari ha avuto qualcosa in più."
"Nel supplementare in attacc abbiamo sbagliato tutti i tiri, ci è mancata la precisione nelle conclusioni, non certo nella costruzione del gioco. In difesa non siamo riusciti a trovare una quadra nella difesa su Allen: le abbiamo provate tutte ma non siamo riusciti a trovare la misura giusta su di lui nel momento decisivo. Bravo lui, però è chiaro che quelli son giocatori che ti possono mettere in difficoltà. Il problema è che dall'altra parte avremmo dovuto segnare qualcosa in più. Questo ci è mancato nel supplementare come ci è mancato nella palla per vincere. Purtroppo quando giochi con avversari così forti fai una buona partita ma non hai margini di errore. Per vincere qui devi fare una grandissima partita e noi abbiamo fatto una buona, ma non grandissima partita."