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UEB Cividale, contro Nardò una partita da mille insidie

di Francesco Maras

La UEB Cividale si appresta a giocare mercoledì 11 dicembre contro la HDL Nardò nel recupero della tredicesima giornata di campionato. Il match era stato posticipato a causa degli impegni in nazionale di Lucio Redivo, volato in Argentina per le gare di qualificazioni alla Americup 2025. I ragazzi di Pillastrini si trovano in una situazione particolare per questa stagione: arrivano infatti da una sconfitta, soltanto la terza di quest’anno. Se i ducali si trovano al secondo posto, per Nardò la situazione è diametralmente opposta. La squadra di Dalmonte è penultima insieme a Cento e Vigevano, a sole due lunghezze dall’ultimo posto occupato da Piacenza.

Dopo la partita con Rimini sono alla sesta sconfitta consecutiva, con il disperato bisogno di fare punti. Contro la capolista avevano comunque ben figurato, chiudendo addirittura in vantaggio il primo tempo, per poi subire 30 punti nel solo terzo quarto. Cividale, dopo nove vittorie consecutive, ha perso l’ultima di campionato contro Avellino dopo un supplementare. La percentuale da 3 di squadra (8/32) e di Redivo (0/10) dice molto della partita dei gialloblu, in cui Marks non è riuscito a incidere e si è fermato di nuovo Mastellari. Pillastrini dovrà fare a meno proprio del classe 1996, che non sarà della partita mercoledì a causa di un problema muscolare. Sulla carta entrambe le formazioni hanno assoluto bisogno di riscattarsi, chi da una stagione finora negativa, chi da una prestazione opaca. Si tratta di una partita più insidiosa di quello che potrebbe sembrare.


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