Chiusi dominata, la Gesteco torna a vincere
La Gesteco porta a casa la partita della paura: domina dall'inizio alla fine l'Umana Chiusi, aggiudicandosi tutti i parziali e portando il vantaggio sui biancorossi a sei punti, due dei quali grazie alla doppia vittoria nello scontro diretto.
Cividale parte forte: conquista la palla a due, esercizio non sempre scontato per Matteo Berti, Redivo punisce una pigra difesa toscana. Berti commette fallo, Dellosto realizza solo uno dei due tiri liberi, mentre Dell'Agnello col solito gancetto amplia il divario. Tilghman e ancora liberi (Bozzetto) dicono 5 pari, quando sei giri di lancetta se ne sono andati e il basket giocato è frutto del nervosismo delle due squadre. Bozzetto getta una sassata allo scadere dei 24'' che infila l'anello, 7-0 il parziale dei locali fermato al 7' dal solito Dell'Agnello. Redivo consegna tre punti di vantaggio ai suoi, Chapelli sbaglia tutto quello che gli passa per le mani ma Berti non capitalizza un assist al bacio di Cole. Tilghman allora accorcia, Berti finalmente infila la retina, Jonats perde palla sulla rimessa con Miani che la regala a Chapelli che gentilmente la restituisce. 10' che si chiudono sul 10-13 e tanti errori.
Secondo quarto che si apre con un paio di orrori, un airball toscano e un palleggio sul piede da parte di Miani; sbagliano un po' tutti, il Ceron 'mascherato' no e siamo pari 13 (13'). Furin realizza ed esulta, Chiusi scaglia un altro airball ma Mastellari non controlla il rimbalzo e, cavallerescamente, aiuta gli arbitri a consegnare palla ai locali con 1'' per il tiro: airball. Rota si iscrive a referto, Bozzetto, Raffaelli e Miani fanno 17-19 a metà tempino.
Cole si ricorda di essere un americano e mette otto punti in fila, 17-27 con Chiusi preda delle sue paure. Miani infila la tripla del +13 dopo aver avuto il tempo di mirare, completamente solo, da posizione centrale; Raffaelli e Jonats accorciano a -9: 21-30 al 20' e thé caldo per tutti.
Ripresa che per la Getseco inizia con il quintetto iniziale: Redivo e Tilghman sbloccano il parziale, poi il gaucho ne mette quattro di fila e al 24' il tabellone dice 23-36; Raffaelli accorcia dalla lunetta, Rota segna da tre ma Tilghman lo travolge: quattro punti in un'azione per il capitano gialloblu. Ceron non è in serata, prende una tabellata difficile da digerire e Miani dice +17 esterno. Ancora Redivo e Tilghman si scambiano cortesie in attacco, 27-44 al 27'. Redivo infila una tripla irreale e chiude la partita quando mancano ancora 11 minuti alla fine. Bozzetto accorcia da fuori, Tilghman dalla lunetta: 33-47 al 30' che già dice tanto.
Ultimo quarto e Chapelli infila il -11 Chiusi, ultimo tentativo biancorosso di rimontare: Cole da sotto, Redivo da tre, Jack inframezzati da un canestro di Tilghman, Cole che ruba palla e schiaccia in contropiede: 38-56 e garbage time che può iniziare. Lucio dall'arco, Dell'Agnello dalla lunetta, Cole ancora da fuori dopo una bella azione Gesteco: 38-63 e ducali che iniziano a pensare al rientro in Friuli. Dellosto entra in partita, tardi, e mette nove punti di fila: 46-69 con Cole che realizza dal mezzo angolo: è il 51-69 che vede l'ingresso, fra i toscani, del giovane Zani.
Era una gara che significava la vita, e se l'è aggiudicata la formazione meglio attrezzata. Aldilà di uno stoico Bozzetto, infatti, Chiusi ha mostrato un Tilghman in edizione dimessa ed uno Jonats francamente difficile da commentare. Dellosto ha infilato nove dei suoi dieci punti a gara ampiamente compromessa, gli altri sono solo onesti comprimari. Adesso al PalaGesteco i ragazzi del Pilla attendono Piacenza, che ha brutalizzato Cento dopo aver steso Udine settimana scorsa: non basterà una gara come quella di oggi, in cui la coppia Redivo-Cole ha messo assieme 41 dei 69 punti totali. Ci vuole di più, ma se la Gesteco vuole sopravvivere in questa categoria non può aspettarsi regali.