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Apu Udine, Vertemati: "Vittoria che vale 2 punti, temo non sarà lotta tra noi e Cantù"

di Alessandro Vescini

Una vittoria netta quella dell'Apu Udine su Cantù a Desio. Coach Vertemati ha commentato così la partita in sala stampa: "Siamo estremamente soddisfatti della gara che abbiamo giocato. Credo che difensivamente siamo stati molto bene sul piano partita limitando le loro soluzioni offensive e siamo stati bravi a vincere a rimbalzo che è stata la chiave del match. Abbiamo poi resistito a un inizio di primo e terzo quarto in cui non eravamo partiti benissimo. Siamo stati avanti dall'inizio alla fine ed è una vittoria meritata. Si tratta solo di due punti però, è solo una partita e non vale nulla di più. Con Cantù, Rimini e tutte le altre sarà ancora molto lunga. Abbiamo limitato Basile e De Nicolao per quanto possibile e non vado avanti. Chiaro che una squadra come Cantù può partire 10-0 a inizio gara e lì la situazione si complica come è successo a Livorno. Lo stesso accade nel terzo quarto ma siamo stati bravi a restare in gara". 

"Hickey sappiamo che ha dei canestri importanti nelle mani, è il suo gioco ed è per questo che è qui con noi. Da lui ci aspettiamo un po' di più di playmaking puro ma i compagni di squadra lo adorano e io gli voglio molto bene. Sta facendo passi da gigante nell'avvicinarsi di più al nostro modo di giocare. Poteva fare meglio secondo me ma è stato decisivo". 

"Lotta a due noi e Cantù? Mi piacerebbe dire di sì perché vorrebbe dire escluderne altre 4/5. Temo di no però, la mia lettura del peso specifico delle squadre è che Cantù sia la più forte ma non è detto che vinca. Oggi siamo stati meglio noi ma mancano ancora 21 sfide. Rimini è ancora prima in classifica ed è capace di vincere su ogni campo. Credo che queste tre in questo momento stiano meglio ma è un attimo perdere la concentrazione. L'aspetto mentale farà la differenza, noi dobbiamo continuare a spingere sotto questo punto di vista. È paradossalmente facile preparare la gara con Cantù, meno quella con quelle che non sono al suo livello. Ho giocatori esperti che hanno già vinto, abbiamo puntato tanto su questo e ci crediamo molto".

"Siamo 100 km lontani da dove vogliamo essere. Siamo imprecisi al tiro e ci manca StefanellI che ci dà tanto contro certe difese di palleggio, arresto e tiro. Siamo molto lontano dall'essere da quello che vorrei. L'anno scorso giocavamo meglio ma ora siamo più efficaci".


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