Apu Udine, Vertemati: "Non ci siamo disuniti, partita girata nel finale con grande energia"
Coach Vertemati ha commentato la vittoria dell'Apu Udine contro Pesaro. Queste le sue parole in conferenza stampa.
"Partiamo dalla fine che è la cosa più bella, abbiamo fatto un ultimo quarto con il triplo della loro energia. Questa è una squadra che non si disunisce, lo abbiamo dimostrato anche a Milano. Poi c'è la condizione fisica, nonostante Pini non fosse disponibile, Ikangi con un virus intestinale, Caroti che non aveva i minuti che ha dovuto fare, i falli di Stefanelli, eppure l'abbiamo portata in fondo. L'abbiamo girata nel finale con grande energia, siamo stati un po' attendisti, ci siamo messi a pensare a cosa fare perdendo ritmo, flusso, mostrando un passo indietro in difesa con scelte vincenti su Ahmad solo nel finale. Si gioca ogni tre giorni, dobbiamo ricaricarci e pensare a Brindisi".
Xavier Johnson numeri importanti:
"Buona partita, gli è stato chiesto di giocare con energia, anche se non siamo oliati, ha preso 17 rimbalzi di cui 12 difensivi, oggi abbiamo segnato poco da tre punti e dai liberi, questo ci ha un po' sconfortato, ma le scelte erano giuste".
Fattore decisivo per la vittoria? Hickey si è acceso in chiusura:
"Il turning point è stato il fallo antisportivo a nostro favore, lì siamo partiti, abbiamo capito che c'eravamo. Oggi siamo rimasti vivi perché prendevamo i rimbalzi, pur segnando poco. Oggi ottima gara soprattutto difensiva di Hickey, nel finale lo ha preso lui Ahmad, aveva le energie per farlo, anche perchè c'è una squadra che si è potuta spendere negli altri tre quarti permettendogli di avere energie per quel finale".
Ambrosin?
"Ho apprezzato quanto fatto su Imbrò, non è un difensore da missione speciale, serviva quello e ha capito cosa doveva fare. Caroti si è sacrificato, speriamo che non ne abbia giocati troppi di minuti".