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Apu Udine, parla Pedone: "I nostri ragazzi non devono temere nessuno"

di Alessandro Di Lenarda

C'è grande attesa per l'esordio dell'Apu Udine, impegnata alle 18:00 di domenica 1 ottobre sul campo di Nardò. A soli due giorni dalla gara, il presidente Alessandro Pedone ha raccontato le sue sensazioni in un'intervista al Messaggero Veneto: "Ogni anno è come il primo giorno di scuola, c'è grande emozione e curiosità di vedere la squadra all'opera. Quest'anno c'è cultura del lavoro duro, tanto affiatamento e determinazione".

Rispetto alle precedenti, la stagione in procinto di iniziare sembra riservare molte meno pressioni ai bianconeri. A questo proposito, il presidente si è espresso così: "Eravamo reduci da due finali perse e una Coppa Italia vinta, volevamo alzare l'asticella ed era normale ci fossero grandi aspettative. Quest'anno l'ambiente si è stretto attorno alla squadra e il numero di abbonamenti è impressionante. Nessuna pressione, ho chiesto alla squadra di giocare dando sempre il massimo e i risultati arriveranno naturalmente".

Poi, sulla trasferta di Nardò: "È una buona squadra con individualità eccezionali. I nostri ragazzi però non devono temere nessuno". Come già visto in Supercoppa, quest'anno i derby con Trieste e Cividale creeranno ulteriore competizione nel campionato di serie A2: "Rivivremo finalmente il vero derby, appuntamento unico atteso in tutto il Friuli. Con Cividale non abbiamo alcun dissapore o sfottò con in pubblico, per questo l'ho sempre chiamato derbino".


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