Apu Udine, Monaldi: "Siamo un gruppo nuovo. Capitano dopo Antonutti una responsabilità"
Al termine della sconfitta contro Torino in semifinale al Memorial Pajetta per 73-76, il nuovo capitano dell'Apu Udine Diego Monaldi ha commentato la prestazione dei bianconeri: "Tornare al Carnera da capitano è stato un super orgoglio. È stato piacevole che già per un torneo amichevole c'erano tanti tifosi presenti, peccato che non abbiamo vinto la partita. Siamo alla seconda settimana di preparazione in una squadra nuova, abbiamo lavorato duro ma fa parte del processo. Serve lavoro in palestra ma dobbiamo ripartire da tutte le cose positive che abbiamo fatto come la grande ripresa. Sono sicuro che con il duro lavoro ci toglieremo grandi soddisfazioni".
Sul rapporto con Caroti e Clark, compagni di ruolo: "Sono due giocatori con tanta esperienza, è una situazione nuova per tutti e ci dobbiamo trovare ancora. L'unico modo per farlo è continuare a fare quello che stiamo facendo per fare un passo avanti. Stiamo mettendo tanta benzina, dopo 40 minuti eravamo un po' risentiti a livello fisico ma questo fa parte della preparazione".
In conclusione, Monaldi ha rivelato il dietro le quinte della nomina come capitano e il suo colloquio con Antonutti: "Michele ho avuto la fortuna di viverlo, già per 6 mesi mi ha dato tanto. Ho cercato di rubare un po' i suoi segreti. Fare il capitano è una responsabilità e per me un grande orgoglio. Lui è una grande bandiera e quando ci siamo parlati era molto propenso e faceva il tifo per la mia nomina. Questo mi ha fatto molto piacere sia per la persona che è che per quello che ha fatto per Udine".