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Apu Udine, Gracis: "Contro Treviso abbiamo bisogno di vincere. Con un paio di vittorie in più saremmo più tranquilli"

di Alessio Galetti

È un'Apu Udine che vuole riscattare il ko di Trapani e quale miglior modo se non ottenendo la seconda vittoria consecutiva davanti al proprio pubblico. L'avversario della prossima giornata di campionato è la NutriBullet Treviso, formazione che attualmente si trova al penultimo posto in classifica. Andrea Gracis, però, vuole tenere alta la concentrazione della formazione di coach Vertemati ed evidenzia l'importanza della gara: 

“Avevamo già incontrato Tvb due volte in pre-campionato, gare che valevano zero. Stavolta è diverso, ci sono 2 punti in palio importanti. Ritroverò tanti vecchi amici e persone a cui voglio bene, mi farà sicuramente piacere. Però sarò molto concentrato sulla partita, a prescindere dal fatto che giochiamo contro Treviso: saremo davanti al nostro pubblico e abbiamo bisogno di vincere, quindi quella sarà la cosa più importante. La condizione è sicuramente migliore rispetto a qualche settimana fa e troveremo un gruppo che ha sempre lavorato, non si è mai perso d'animo ed è sempre più convinto dei propri mezzi. Prevedo una partita combattuta, con ovvia tensione perché entrambe devono vincere: in questo momento lottiamo tutti per la salvezza, ma mi auguro che entrambe possano uscirne il prima possibile". 

Una partita da ex per il direttore sportivo dei bianconeri, che ai microfoni de Il Gazzettino di Treviso ha fatto un primo bilancio della stagione dei friulani, che con l'arrivo di Christon sembrano aver cambiato marcia:

“Se escludiamo la sconfitta a Trapani di domenica scorsa, in cui siamo andati sotto fin dal secondo quarto, per il resto ce la siamo giocata sempre: dal punto di vista del gioco e dell'atteggiamento, non abbiamo nulla da recriminare. C'è il rammarico di non essere riusciti a sfruttare le occasioni a nostra disposizione, soprattutto contro squadre dal roster più nutrito. Con un paio di vittorie in più, che ci siamo lasciati sfuggire, saremmo più tranquilli: contro la Virtus eravamo in vantaggio nel finale, ma abbiamo buttato due palloni che hanno permesso loro di agguantare i supplementari, dove poi hanno avuto la meglio. Anche a Cantù abbiamo ceduto dopo un overtime". 


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