Apu Udine bella e vincente: ma è la solidità difensiva l'arma in più
Si chiude il 2023 dell'Apu Udine con una netta vittoria contro Cento al Carnera. Tutto nella norma ormai, ma oltre all'abitudine dei due punti in casa settimana dopo settimana c'è qualcosa di più. Vedere i bianconeri giocare è divertente. "Di questa squadra non si può non innamorarsi", ha dichiarato il presidente Pedone dopo l'ultima vittoria e in effetti in parte è così.
Miglior attacco con diversi carte che coach Vertemati può giocare ma non solo. Ciò che sorprende maggiormente in realtà è la solidità difensiva. Cento 61 punti, Cividale 59, Chiusi 43, Verona 63 e Piacenza 69: nessuna squadra in casa o in trasferta ha segnato 70 punti o più a Udine nelle ultime cinque. Sinonimo di efficienza, quella caratteristica che nell'arco di una stagione emerge rispetto a tutto il resto.
Parole di coach. Sì perché ogni volta che un allenatore avversario parla in conferenza stampa post gara non perde mai occasione di elogiare l'organizzazione di Udine. Frasi di circostanza? Non solo, perché con le altre non succede. Non ha senso ora guardare troppo avanti ma la banda di coach Vertemati ormai non si può più nascondere: Assieme a Trieste, probabilmente, è la squadra più attrezzata. Merito anche del direttore Gracis, che molto probabilmente regalerà al coach ex Bayern Monaco un innesto in più a gennaio per rendere la rosa ancora più competitiva.